Ermopoli

Ermopoli (https://ermopoli.it/portale/index.php)
-   Simboli (https://ermopoli.it/portale/forumdisplay.php?f=117)
-   -   Gatto (https://ermopoli.it/portale/showthread.php?t=2447)

Ray 14-01-2007 14.34.41

Gatto
 
La simbologia del gatto è piuttosto variegata e trova nelle varie tradizioni accezioni slegate, almeno apparentemente.

L'origine del termine è ignota. Si ritrova il suono base più o meno in tutte gli idiomi (franc chat, spagn cato, ingl cat, lat cattus, gr. kattos (recente) e nelle lingue di derivazione celto-germanica stessa cosa) ma probabilmente sono stati persi i collegamenti più antichi.

Iniziando dall'occidente (in oriente il gatto è anche parecchio importante) troviamo che in Egitto il gatto era animale sacro e, impersonificato dalla dea Basthet o Bastet svolge il ruolo di protettrice degli uomini.
Nelle opere d'arte la si vede spesso armata di qualche lama e nell'atto di tagliare la testa del serpente Apophis, collegabile al drago. Apophis cerca di far ribaltare il barcone che serve per attraversare il mondo di sotto e Bastet da una mano a tenerlo buono.
In questo troviamo dei collegamenti con l'iniziazione (la fossa dei coccodrilli) e l'opera al nero dell'alchimia.

Nella tradizione popolare, che ha mantenuto qualcosa anche del simbolismo egizio, il gatto è collegato alla chiaroveggenza... è quindi l'occhio buono sempre puntato nei mondi altri, un ottimo collegamento per chi opera in vari modi, nonchè sentinella che segnala il serpente o il coccodrillo mentre si attraversa la fossa.
Questo ha fatto di lui soprattutto un guardiano... sempre nella tradizione popolare tenere un gatto in casa assicura contro i troll che di notte vengono a rubare il respiro ai bambini... il gatto, a differenza nostra, li vede e li combatte (chi ha gatti sa che ogni tanto lottano col niente... spesso per gioco, ma a volte sembra proprio facciano sul serio).

bon, qualche spunto,... torniamo con gatti neri, streghe, oriente e tradizione musulmana che è interessante...

Astral 14-01-2007 14.47.12

E' proprio vero, ieri ho visto un gatto lottare con il nulla, non c'erano fili, ne topi, ne altro, pensavo fosse impazzito.

Tornando alla simbologia del gatto, credo che anche il colore giochi qualche ruolo.

In alcune leggende ho sentito che il gatto grigio in realtà è una strega, o il servitore di una strega, e che il gatto nero era una sorta di demone.

Anche la dea Freya viaggiava con un carro di gatti.

griselda 14-01-2007 16.26.12

Citazione:

Originalmente inviato da Ray (Messaggio 28053)
La simbologia del gatto è piuttosto variegata e trova nelle varie tradizioni accezioni slegate, almeno apparentemente.

L'origine del termine è ignota. Si ritrova il suono base più o meno in tutte gli idiomi (franc chat, spagn cato, ingl cat, lat cattus, gr. kattos (recente) e nelle lingue di derivazione celto-germanica stessa cosa) ma probabilmente sono stati persi i collegamenti più antichi.

Iniziando dall'occidente (in oriente il gatto è anche parecchio importante) troviamo che in Egitto il gatto era animale sacro e, impersonificato dalla dea Basthet o Bastet svolge il ruolo di protettrice degli uomini.
Nelle opere d'arte la si vede spesso armata di qualche lama e nell'atto di tagliare la testa del serpente Apophis, collegabile al drago. Apophis cerca di far ribaltare il barcone che serve per attraversare il mondo di sotto e Bastet da una mano a tenerlo buono.
In questo troviamo dei collegamenti con l'iniziazione (la fossa dei coccodrilli) e l'opera al nero dell'alchimia.

Nella tradizione popolare, che ha mantenuto qualcosa anche del simbolismo egizio, il gatto è collegato alla chiaroveggenza... è quindi l'occhio buono sempre puntato nei mondi altri, un ottimo collegamento per chi opera in vari modi, nonchè sentinella che segnala il serpente o il coccodrillo mentre si attraversa la fossa.
Questo ha fatto di lui soprattutto un guardiano... sempre nella tradizione popolare tenere un gatto in casa assicura contro i troll che di notte vengono a rubare il respiro ai bambini... il gatto, a differenza nostra, li vede e li combatte (chi ha gatti sa che ogni tanto lottano col niente... spesso per gioco, ma a volte sembra proprio facciano sul serio).

bon, qualche spunto,... torniamo con gatti neri, streghe, oriente e tradizione musulmana che è interessante...

Provo ad immaginare che effetto farebbe vedere un gatto ad una popolazione che conosce bene un leone.
Un gatto è la rappresentazione di un leone in miniatura.
Questo mi fa pensare che se per gli Egizi il Leone poteva essere visto come simbolo del sole il gatto potesse divenire il simbolo della luna, entrambi ad illuminare ma chi il giorno e chi la notte.
Se vogliamo vedere bene gli occhi del gatto ci ricordano le fasi lunari il dilatarsi della pupilla con il mutare della luce fanno si che assomiglino a ciò che vediamo fare alla luna in cielo.
Inoltre il gatto dorme durante tutto il giorno, come la luna pare faccia essendo occultata alla vista dalla maggior luce del sole, per poi andare a caccia di notte, come la luna che appare con l’aumentare del buio.
Il gatto è l’animale con l’intuito più evidente e impersona la libertà per eccellenza.
Il gatto anche quando dorme è come se lo facesse con un occhio solo ha un'attenzione elevatissima che forse viene scambiata per sesto senso.


Ray 16-01-2007 01.03.53

Citazione:

Originalmente inviato da griselda (Messaggio 28066)
Provo ad immaginare che effetto farebbe vedere un gatto ad una popolazione che conosce bene un leone.
Un gatto è la rappresentazione di un leone in miniatura.
Questo mi fa pensare che se per gli Egizi il Leone poteva essere visto come simbolo del sole il gatto potesse divenire il simbolo della luna, entrambi ad illuminare ma chi il giorno e chi la notte.
Se vogliamo vedere bene gli occhi del gatto ci ricordano le fasi lunari il dilatarsi della pupilla con il mutare della luce fanno si che assomiglino a ciò che vediamo fare alla luna in cielo.
Inoltre il gatto dorme durante tutto il giorno, come la luna pare faccia essendo occultata alla vista dalla maggior luce del sole, per poi andare a caccia di notte, come la luna che appare con l’aumentare del buio.
Il gatto è l’animale con l’intuito più evidente e impersona la libertà per eccellenza.
Il gatto anche quando dorme è come se lo facesse con un occhio solo ha un'attenzione elevatissima che forse viene scambiata per sesto senso.

Secondo una leggenda Noè, trovatosi l'arca invasa dai topi, andò ad accarezzare la testa del leone. Il leone starnutì e sputò fuori una coppia di gatti...

griselda 05-03-2007 13.53.03

Il gatto fa il fatto in ogni circostanza, se gioca gioca, se lotta lotta non vi farà uno sconto perchè siete il suo padrone seguirà la sua indole se è timido lo sarà con tutti, se è aggressivo lo sarà con tutti. Cambia solo nel periodo dell'amore dove il maschio è disposto a morire pur di accoppiarsi e la femmina è disposta a morire pur di procreare. Animali di puro istinto i gatti.

Grey Owl 05-03-2007 17.14.34

Nella tradizione popolare si dice che il gatto ha nove vite...si dice anche cadere sempre in piedi come i gatti... oppure fare la gatta morta... fare le fusa come i gatti...
Le streghe si servivano dei gatti per fare le malie... e' rimasto il modo di dire... fare gli occhi da gatta...

Il gatto e' della famiglia dei felini... cugino "addomesticato" (mica tanto) del leone, della pantera, del ghepardo ed altri... dei suoi parenti ha mantenuto la sua naturale indipendenza...
E' agile nei movimenti (chi ha un gatto in casa lo avra' notato) mette tutta l'attenzione in una direzione... quando punta una preda e' tutto sulla preda... orecchie, occhi, naso... tutto il corpo e' puntato verso la preda.

Ha un movimento nobile e sinuoso... ha una regalita' innata... non ha padroni.

Sole 26-07-2007 22.51.28

Oggi su un quotidiano leggevo una notizia curiosa. Un gatto di due anni chiamato Oscar abita in una casa di riposo/ospedale e gironzola per le stanze a trovare i vecchietti. Ogni giorno pare si faccia il giro delle corsie insieme alle infermiere ed i dottori. Poi a volte si ferma in una stanza vicino ad un vecchietto per un paio d'ore .. e mentre Oscar è lì la persona spira e se ne va.
Le testimonianze dei dottori lo confermano, pur essendo loro stessi increduli, dichiarano che ogni volta che hanno visto Oscar fermo vicino ad una persona questa poi muore nel giro di un'ora o due.

E' un pò come se questo (o tutti i gatti?) avvertisse le energie vitali delle persone e li accompagnasse.. come a non volerli lasciare soli. Davvero un guardiano della soglia tra i due mondi.

p.s.
gli infermieri han dichiarato che i moribondi sono spessissimo incoscienti per cui non sanno e non si accorgono del gatto..

Uno 26-07-2007 23.46.43

L'ho sentita alla radio e non mi ha stupito.
Adesso quando si ferma a dare l'ultimo saluto a qualcuno gli infermieri hanno imparato a chiamare i parenti del malato per dar loro modo di salutare il caro prima che muoia.

I gatti sono molto sensibili e percepiscono cose che la maggior parte di noi neanche immagina, comprese le immagini dei nostri pensieri

turaz 27-07-2007 10.01.38

ritengo sia vero.
ho notato ad esempio che il gatto "peppino" che ho portato ai miei suoceri se ti sente "triste" si acquatta vicino a te.
e di solito percepisce chi lo desidera vicino e solo con questi si permette di giocare o acquattarsi
(praticamente io l'ho sempre sulle gambe)
è meraviglioso quando dorme... sembra un bambino.
una volta io e Laura siamo scoppiati in un riso fragoroso.
Dormiva con la testa sulla testata del divano a schiena in giù allungato .
con le zampe anteriori in aria.

cassandra 27-07-2007 18.13.55

Mia madre adora i gatti...ne abbiamo 10 al momento anche se non risiedono in casa hanno la possibilita'di entrare piu'o meno indisturbati...la mia curiosita' è relativa al fatto che nonostante sia lei a nutrirli ed ad occuparsene,se io sono in casa o sentono la mia voce alcuni di loro fanno di tutto per starmi vicino...mia madre li definisce ingratidiavolo.g: (scherzosamente)...non se ne fa una ragione eppure è cosi'...io non ci facevo caso prima, ma quando me lo ha fatto notare ho anche osservato che la loro meta preferita in casa è la mia stanza se trovano la porta aperta...
Adesso mi chiedo come mai?...in base alle vostre osservazioni non so cosa pensare...c'è qualcosa che percepiscono che a me sfugge?...
Cmq trovo piacevole accarezzarli,a volte ho la sensazione di calmarmi se sono nervosa o di rilassarmi di piu'se va tutto bene...è possibile?o sono solo impressioni...:C:

turaz 27-07-2007 18.38.54

ti faccio un altro esempio.
tutti i gatti con cui ho avuto a che fare (in casa di miei non ne ho mai tenuti) mi hanno sempre scelto come loro "appoggio".
il gatto Peppino sopra descritto quando sono dai suoceri entra in camera mia e sale sul letto acquattandosi vicino a me (da piccolo mi si arrotolava sul collo) per dormire.
io penso percepiscano "calore".
ciao

SunSet 05-09-2008 12.16.39

ciao :)

aggiungo che "gatto" viene da captivus, cioè addomesticato.

avete fatto caso che ci guardano spesso sopra la testa?

noto delle evidenti analogie tra gatto/apophis e giaguaro/serpente dei Maya.

:C:

Sole 20-08-2010 21.49.45

Non so se chi ha un micione in casa ha mai fatto caso al fatto che spesso si fermano proprio sulle soglie e guardano fuori.
Oppure a quando fanno degli stranissimi versi se sentono gracchiare una cornacchio o un corvo.
Beh, sembrano davvero fare la guardia.

diamantea 20-08-2010 22.04.18

Quando la mia micia fu un pò cresciuta guardava intensamente al buio nel corridoio, come se vedesse qualcosa, li scacciava con la zampa ed era sempre all'erta anche quando dormiva con me nel lettone, a volte sentiva quello che sentivo pure io e stava in guardia con il naso all'insù e il pelo dritto fino a quando tornava la calma. Durò parecchi mesi, poi si è acquietata, ed anche io veramente :@@

dafne 02-02-2012 13.34.44

Aspettando gatti neri streghe oriente e tradizione musulmana promesse da Ray :) mi piacerebbe cercare di capire a che sosa sia associabile, in termini generici ovviamente, il gatto nei sogni.

Visto come protettiore e custode dalla tradizione mi chiedo che parte del nostro mondo possa rappresentare nel mondo onirico.

Ray 02-02-2012 15.04.19

Citazione:

Originalmente inviato da dafne (Messaggio 109156)
Aspettando gatti neri streghe oriente e tradizione musulmana promesse da Ray :) mi piacerebbe cercare di capire a che sosa sia associabile, in termini generici ovviamente, il gatto nei sogni.

Visto come protettiore e custode dalla tradizione mi chiedo che parte del nostro mondo possa rappresentare nel mondo onirico.

In effetti ci sono moltissimi tread in questa sezione che sono in attesa di venire continuati e approfonditi, bello sarebbe che alla lunga venisse fuori la possibilità di intuire la struttura d'insieme di tutti i vari simboli, il fatto che non sono slegati uno dall'altro anche se ognuno ha i suoi ambiti di rappresentazione.

Come è stato detto in modo sparpagliato nei vari tread della sezione sogni (una ricerca "gatto" in quella sezione da parecchi risultati) è un animale legato a doppia mandata al mondo femminile. Stando a molti psicologi è molto più comune che i gatti compaiano nel sogni delle donne che degli uomini e spesso segnalano le necessità di venire in contatto con la "felinità" della natura femminile.
Superficialmente parlando se guardiamo al comportamento dei gatti vediamo come siano capaci di passare, in un momento, dal fare le fusa a soffiare aggressivamente... questo e molti altri comportamenti sono stati associati all'irrazionalità, considerata elemento tipico della natura femminile. Sottolineo quel "superficialmente" all'inizio della frase, tuttavia questo è uno spunto che se ampliato può dare interessanti elementi.
Secondo Aeppli è associato ad una mancanza di costanza e di fedeltà di cui la sognatrice dovrebbe prendere coscienza.
Ovviamente è anche associabile alla sessualità femminile...

Per come la vedo io queste associazioni non sono da buttare ma andrebbero considerate, in modo più ampio, assieme ad altre caratteristiche del gatto che sono state citate qua e là, come la capacità di "vedere" cose che noi non vediamo, dalla forma dei nostri pensieri alla direzione delle nostre intenzioni... capacità che spiegherebbe l'irrazionalità dei comportamenti. Come dire che a volte (sottolineo "a volte") l'irrazionalità femminile dipende da percezioni magari non consapevoli e alle quali, forse, si può risalire proprio considerando il comportamento o il cambiamento umorale che ne sta alla base.

Altro punto di vista, ma correlato, vede nel gatto onirico caratteristiche femminili ancora allo stato evolutivo animale, pur considerando il gatto tra i più evoluti tra essi. Potrebbe quindi essere associato a necessità di crescita di alcune parti...

Diverso è il caso del gatto che parla o che fa altre cose di tipo "magico", come per tutti gli animali magici che compaiono nei sogni. In questo caso si tratta, pare, di parti elevate momentaneamente regredite allo stato animale o di forze sempre elevate ma non integrate che per comunicare prendono la forma animale... e lo scegliere un animale piuttosto di un altro fa ovviamente parte del messaggio.

Bon, tutto ciò non è certo esaustivo, non è possibile una disamina sul simbolo del gatto nei sogni in un post e probabilmente neanche in un tread, intanto però questi sono alcuni degli spunti possibili... si possono vederne altri ed approfondire questi discutendone.

Faltea 03-02-2012 21.00.29

Ho sempre pensato che il gatto fosse qualcosa di più, ma nonostante abbia cercato ho trovato ben pocononso.gif
Nei graffiti egiziani e nella loro cultura è considerato un'animale sacro, perchè?

griselda 03-02-2012 22.09.13

Citazione:

Originalmente inviato da Faltea (Messaggio 109192)
Ho sempre pensato che il gatto fosse qualcosa di più, ma nonostante abbia cercato ho trovato ben pocononso.gif
Nei graffiti egiziani e nella loro cultura è considerato un'animale sacro, perchè?

Forse ti è sfuggito il primo post di Ray dove parla di Bastet

dafne 04-02-2012 00.49.15

Io ho trovato che gli egizi lo consideravano, appunto, la dea discesa in terra, dea della guarigione se non ho letto male.
Da una lettura veloce che conto di approfondire domani ho letto riferimenti alle straordinarie doti sensoriali e un avvicinamento con tutto ciò che è femmineo e umido.

Va da sè che devo leggere con più calma arrendendomi anche all'evidenza di aver capito poco del binomio secco-umido (come se femminile e maschile fosse chiaro..icon_mrgr: ma ci riprovo.).
Posto quando ho qualche notizia più cospiqua. fiori.gif

Faltea 04-02-2012 13.00.01

Citazione:

Originalmente inviato da griselda (Messaggio 109203)
Forse ti è sfuggito il primo post di Ray dove parla di Bastet

ups... beccata!

Comunque mi chiedevo se negli scritti egizi vari ci fosse qualcosa di più, quello scritto da Ray l'ho trovato anch'io.
Cercavo di capire se c'erano notizie più profonde, oltre la leggenda ed i miti.
Ogni mito si dice abbia un fondo di verità e qui qual'è?

Kael 06-02-2012 00.42.12

Citazione:

Originalmente inviato da Faltea (Messaggio 109192)
Nei graffiti egiziani e nella loro cultura è considerato un'animale sacro, perchè?

E' una domanda che mi arrovella da anni, oltre ad alcune cose piuttosto banali (tipo che il gatto vede al buio perchè cattura meglio la poca luce presente) la cosa più interessante che ho trovato sono i baffi del gatto. Si, se ci fate caso spesso i baffi dei nostri mici sono come caricati elettricamente, questo perchè sono antenne attraverso cui capta non solo segnali di questo mondo ma anche tutta una serie di informazioni più sottili che viaggiano nell'etere, molte delle quali sfuggono non solo a noi uomini ma anche agli altri animali.

Faltea 06-02-2012 13.31.37

Citazione:

Originalmente inviato da Kael (Messaggio 109351)
E' una domanda che mi arrovella da anni, oltre ad alcune cose piuttosto banali (tipo che il gatto vede al buio perchè cattura meglio la poca luce presente) la cosa più interessante che ho trovato sono i baffi del gatto. Si, se ci fate caso spesso i baffi dei nostri mici sono come caricati elettricamente, questo perchè sono antenne attraverso cui capta non solo segnali di questo mondo ma anche tutta una serie di informazioni più sottili che viaggiano nell'etere, molte delle quali sfuggono non solo a noi uomini ma anche agli altri animali.

Su un sito non so quanto attendibile, lessi che il gatto vede il piano superiore al nostro. Questo mondo parallelo che, dicevano, è il passaggio tra il nostro mondo e quello dei morti.
Inoltre asserivano che, non ricordo come e secondo quale teoria, il gatto tiene lontano il demonio ed i vari "infestatori" di case.
Ripeto mi sembra poco attendibile, però...nonso.gif


Tutti gli orari sono GMT +2. Adesso sono le 13.22.37.

Powered by vBulletin Copyright ©2000 - 2024, Jelsoft Enterprises Ltd.
Questo sito non è, nè può ritenersi assimilabile ad una testata giornalistica, viene aggiornato senza alcuna periodicità, esclusivamente sulla base della disponibilità del materiale. Pertanto, non è un prodotto editoriale sottoposto alla disciplina della l. n. 62 del 2001. Il materiale pubblicato è sotto la responsabilità dei rispettivi autori, tutti i diritti sono di Ermopoli.it che incoraggia la diffusione dei contenuti, purchè siano rispettati i seguenti principi: sia citata la fonte, non sia alterato il contenuto e non siano usati a scopo di lucro. P.iva 02268700271