Ci siamo liberati del pozzo di S.Patrizio/Fiat?
 

Fino ad un paio di mesi fa (o anche meno?) piangevano ancora il morto, crisi, non si vende.... governo... ci dai i soldini?
Adesso sta "finalmente" (non è che mi cambia la vita) uscendo alla luce ciò che è: Fiat è ed è sempre stata una delle multinazionali più potenti del pianeta. La definirei una delle sette zie (sorelle non rende più diavolo.g:).
Si sta "comprando" mezzo settore automobilistico mondiale. Ma siamo sicuri che prima erano cose distinte?

L'unica consolazione è che finalmente dopo 70 anni non potrà più chiedere direttamente finanziamenti al governo italiano con la scusa che se no licenzia. Magari lo farà indirettamente attraverso società di comodo... del resto non c'è neanche più un Agnelli in vista....

Ecco, è quello che stavo pensando da qualche giorno infatti.

Il problema, secondo me, è che siamo talmente chiusi, ovattati da una serie di vicissitudini economico-sociali che il fatto di " farcela " sotto gli occhi non ci trasmette nulla.
Anzi, addirittura si potrebbe pure pensare: " Forza Italia ", che non vuole essere riferito - da parte mia - al partito da poco deceduto, sia chiaro icon_mrgr:.

Ma non aveva detto, la nostra casa " nazionale ", che era in crisi e che doveva licenziare o quanto meno attivare la cassa integrazione come poi ha fatto?

Mhm...sulla consolazione che auspichi, fammi essere pessimista: chissà che qualche altra " crisi" non giustifichi il suo futuro operato...non è da escludere a priori un nuovo intervento anche senza società di comodo...

Vi ricordo che la fiat durante la seconda guerra mondiale produceva per l'esercito italiano, ma essendo presente anche negli stati uniti produceva per gli americani.. e con loro trattava perchè NON fossero bombardati i suoi stabilimenti in italia...

Od ancora con differenza di giorni su due giornali la notizia di un finanziamento ottenuto per studiare sistemi ecologici (dicasi marmitta catalitica) e su un'altro giornale "In brasile siamo perfettamente a posto con le norme, produciamo marmitte catalitiche da anni"

E' un fatto comunque che in tutto il mondo ci sia surplus di produzione di auto e che qualche stabilimento debba chiudere.. ma perchè costruirne fino a poco tempo fa? (dicasi anni, non decenni!)

Qualche aggiornamento sul matrimonio " perfetto" così come è stato definito dall'amministratore delegato FIAT.

Insomma, si punta a consolidare una nuova realtà che con valenza Europea, all'interno dunque dei confini del nostro continente, sia capace di produrre almeno 6 milioni di auto all'anno con un ricavo di circa 80 miliardi di euro ( più o meno 106 miliardi di dollari).
L'intento, leggendo l'intervista, è quella di divenire, in Europa col fine conseguenziale di " sbarcare" col nuovo colosso - ricordando che messo da parte il caso Chrysler ora l'attenzione è stata posta sulla Opel che fa comunque parte della GM -, per il quale si pensa che gia dalla fine dell'estate possa presentarsi in borsa al fine di reperire capitali " freschi", sia nelle Americhe e sia appunto in Europa.

In questo modo FIAT/Opel, il probabile nome del nuovo marchio, con quei risultati, assumerebbe la seconda posizione nelle vendite superando la concorrenza francese e tedesca.

C'è da aggiungere, giusto per commentare, che sia Chrysler che Opel si trovavano nelle stesse condizioni ossia quasi sull'orlo del fallimento.

Mi viene in mente una frase spot: " Menomale che c'è FIAT " icon_mrgr:

In effetti, notizia di questi giorni, ore, la FIAT si prepara " all'assalto", si fa per dire, dell'America Latina acquisendo la parte di Gm, da cui dipende anche Opel in Germania, in quella parte del continente.
L'intento è quello, dalla parole dell'amministratore delegato FIAT ad un quotidiano tedesco, di " costruire" un'azienda internazionale a valenza paneuropea che possa collocarsi sul mercato subito dopo la Toyota in quanto a vendite e profitti.
Ci sarebbero in corso delle trattative su cui c'è il " no comment" di molti a partire dal portavoce della casa torinese.

Altra cosa, allo stesso quotidiano Marchionne ( Amm. Del. FIAT per chi non lo sapesse icon_mrgr: ) ha dichiarato che la FIAT:
"è l'unico costruttore in Europa che fino ad ora non ha chiesto aiuti di Stato". Probabilmente si riferisce a queste operazioni di costruzione...per la nuova azienda internazionale...o no?

Non l'avevo sentita questa, Zelig è una banda di dilettanti in confronto icon_mrgr:

Finora? Ahi ahi...