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Grey Owl 24-07-2008 16.17.30

Condividere
 
Ho utilizzato questa parola durante una discussione avuta con amici e mi e' rimasta questa parola nella mente. Spesso quando si condivide un argomento o delle opinioni non avviene una divisione ma al contrario vi e' un valore aggiunto da tutte le persone che condividono quell'argomento, ognuno condivide mettendo qualcosa di suo.

La parola condividere indica l'avere in comune con altri un'opinione, un'emozione, un valore, ad esempio in informatica si condividono dei file, dei dati con altri utenti.

La parola con-divisione e' composta da con e divisione. Letteralmente indica "dividere assieme" ma come ho detto prima mi pare che nella condivisione vi sia un sommare parti di ognuno che condivide quel qualcosa (che sia una passione, un'emozione, un'argomento).

Mi sfugge qualcosa?... ne vogliamo parlare?... qualcuno vuole condividere con me questo dubbio?...hehehehe

gibbi 24-07-2008 17.13.54

Citazione:

Originalmente inviato da Grey Owl (Messaggio 57064)
.......
La parola con-divisione e' composta da con e divisione. Letteralmente indica "dividere assieme" ma come ho detto prima mi pare che nella condivisione vi sia un sommare parti di ognuno che condivide quel qualcosa (che sia una passione, un'emozione, un'argomento).

Mi sfugge qualcosa?... ne vogliamo parlare?... qualcuno vuole condividere con me questo dubbio?...hehehehe

Secondo me la parola contiene in sè due tendenze opposte date dal CON ( assieme e quindi unione) e DIVIDERE ( differenziazione , separazione ) quindi unione nell'emozione , nella passione , nell'argomento , ma un'unione che mantiene la mia emozione diversificata dalla tua ...
quindi senza che la mia perda la propria identità .
Se condivido con te la passione per le spiagge bianche e i mari blu ( dimmi di si :@@ ) , non per questo la mia passione si perde o si confonde con la tua , non avviene una unione indifferenziata , la mia passione per la spiaggia manitiene le sue caratteristiche , quindi due passioni distinte che si uniscono e trovano un equilibrio senza perdere la propria autonomia .

Ray 24-07-2008 17.21.19

Citazione:

Originalmente inviato da gibbi (Messaggio 57068)
Secondo me la parola contiene in sè due tendenze opposte date dal CON ( assieme e quindi unione) e DIVIDERE ( differenziazione , separazione ) quindi unione nell'emozione , nella passione , nell'argomento , ma un'unione che mantiene la mia emozione diversificata dalla tua ...
quindi senza che la mia perda la propria identità .
Se condivido con te la passione per le spiagge bianche e i mari blu ( dimmi di si :@@ ) , non per questo la mia passione si perde o si confonde con la tua , non avviene una unione indifferenziata , la mia passione per la spiaggia manitiene le sue caratteristiche , quindi due passioni distinte che si uniscono e trovano un equilibrio senza perdere la propria autonomia .

E' vero che nel condividere ci sono due tendenze opposte (insieme e divisione) ma la contrapposizione è apparente a mio avviso. Infatti cosa uniamo e cosa dividiamo? E soprattutto, avviene contemporaneamente?

Sole 24-07-2008 17.52.39

Si divide un'unica verità in tanti pezzi appartenenti ad ogni singolo partecipante alla condivisione e scambiandolo ognuno prende dall'altro per farne una opinione maggiormente grande.

Sembra un solve e coagula verso una visione oggettiva.

Secondo me la mensa può essere un esempio in questo senso, si condivide il pasto, un pasto cucinato in una sola pentola ma ognuno prende un pezzo per se, ma può raccontarne il gusto soggettivo, tutti i racconti faranno il pasto unico.

RedWitch 24-07-2008 18.02.55

Citazione:

Originalmente inviato da Sole (Messaggio 57078)
Si divide un'unica verità in tanti pezzi appartenenti ad ogni singolo partecipante alla condivisione e scambiandolo ognuno prende dall'altro per farne una opinione maggiormente grande.

Sembra un solve e coagula verso una visione oggettiva.

Secondo me la mensa può essere un esempio in questo senso, si condivide il pasto, un pasto cucinato in una sola pentola ma ognuno prende un pezzo per se, ma può raccontarne il gusto soggettivo, tutti i racconti faranno il pasto unico.

Mi piace molto questa visione Sole, condividere per me significa avere qualcosa e dividerlo in piu' parti per donarlo alle persone con cui si vuole entrare in comunione.. dunque in questo caso non una divisione "negativa" ma una divisione che poi porta all'unione di qualcosa di piu' grande .
Se un gruppo di persone condivide anche solo un argomento, ognuno mettera' quel che ha, ognuno prendera' quel che puo' e alla fine ne usciranno tutti sicuramente arricchiti.

Se prepariamo una cena tu fai il primo, un altro il secondo, io il dolce e poi condividiamo quello che abbiamo preparato tutti potremo mangiare primo, secondo e dolce, diversamente ognuno mangerebbe solo il suo piatto e mancherebbe qualcosa per fare in modo che la cena sia completa...

stella 24-07-2008 18.35.06

Se ho una mela e arriva un'altra persona senza mela, per far sì che la possiamo mangiare in due devo tagliare la mela a metà, ma questo significa semplicemente dividere...
Se invece anche l'altra persona porta una mela di un'altra qualità abbiamo due mele e possiamo gustarne tutte e due, cioè la nostra parte rimane intera ma viene arricchita dall'aggiunta dell'altra parte.
In pratica nella condivisione non divido, metto a disposizione quello che ho senza privarmene...
Per cui ognuno nella condivisione si ritrova con qualcosa in più senza privarsi di nulla.

Ma se per esempio condivido una carica con qualcuno, la mia carica sarà metà e la sua anche quando siamo insieme, ma pure in questo caso la mia carica rimarrebbe intera, se non fosse il caso che vale solo se siamo in due...

Nella condivisione si uniscono le forze o le risorse, la divisione è solo apparente e casomai significa solo che divido questa cosa da me, nel senso che non la usufruisco solo io ma insieme ad altri e viceversa....

gibbi 24-07-2008 18.42.27

Citazione:

Originalmente inviato da Ray (Messaggio 57071)
E' vero che nel condividere ci sono due tendenze opposte (insieme e divisione) ma la contrapposizione è apparente a mio avviso. Infatti cosa uniamo e cosa dividiamo? E soprattutto, avviene contemporaneamente?

Divisione come apertura , nel senso che rendendoti partecipe della mia esperienza, del mio dolore o del mio pensiero questo non è più solo mio. Lo divido anche con te ( e nel renderlo comune creo un'unione ), ma non per questo si spezzetta .
Quello che intendevo è che nella condivisione non vedo spartizione , divisione ,c'è un dare e ricevere , uno scambio , ma non una frammentazione .
Il mio dolore se condiviso con te è un dolore che conosco io e conosci tu , ma non per questo il mio dolore iniziale è minore , potrò affrontarlo meglio proprio perchè condividendolo sento la tua solidarietà e la tua comprensione , ma non me ne resta la metà.

dafne 24-07-2008 18.42.38

mah io la divisione la vedo solo nella parola.
Cerco di spiegarmi, se voglio condividere qualcosa con qualcuno non è che lo divido da me, anzi, accolgo quel qualcuno che ho scelto all'interno di uno spazio dove la cosa che voglio condividere sia a portata di tutti e due.

:sornione: Elloso sembra aramaico.

Ma anche quando qui ad Ermo, ad esempio, sento il desiderio di condividere con voi un'esperienza quell'esperienza non muta di potenza in me, non la scindo, non la divido, la allargo solo a voi e quindi la mostro ai vostri occhi..mmm..in un certo senso siete voi a non essere più divisi da quella cosa perchè io ve l'ho mostrata.
leggo.gif

stella 24-07-2008 19.19.56

Citazione:

Originalmente inviato da dafne (Messaggio 57082)
mah io la divisione la vedo solo nella parola.
Cerco di spiegarmi, se voglio condividere qualcosa con qualcuno non è che lo divido da me, anzi, accolgo quel qualcuno che ho scelto all'interno di uno spazio dove la cosa che voglio condividere sia a portata di tutti e due.

:sornione: Elloso sembra aramaico.

Ma anche quando qui ad Ermo, ad esempio, sento il desiderio di condividere con voi un'esperienza quell'esperienza non muta di potenza in me, non la scindo, non la divido, la allargo solo a voi e quindi la mostro ai vostri occhi..mmm..in un certo senso siete voi a non essere più divisi da quella cosa perchè io ve l'ho mostrata.
leggo.gif


E' vero, nella condivisione non c'è divisione alcuna, ma solo unione.

abbraccio:

Sole 24-07-2008 21.31.30

Citazione:

Originalmente inviato da dafne (Messaggio 57082)

..in un certo senso siete voi a non essere più divisi da quella cosa perchè io ve l'ho mostrata.
leggo.gif

Infatti secondo me sta qui il punto focale. Gli altri non son più altri ma son con te sono te non sono più divisi.

griselda 24-07-2008 23.21.46

Citazione:

Originalmente inviato da dafne (Messaggio 57082)
.mmm..in un certo senso siete voi a non essere più divisi da quella cosa perchè io ve l'ho mostrata.
leggo.gif

Citazione:

Originalmente inviato da stella (Messaggio 57084)
E' vero, nella condivisione non c'è divisione alcuna, ma solo unione.

abbraccio:

Citazione:

Originalmente inviato da Sole (Messaggio 57092)
Infatti secondo me sta qui il punto focale. Gli altri non son più altri ma son con te sono te non sono più divisi.

Mi piace molto quanto avete detto è tutto il giorno che ci penso e mi è venuta anche in modo diverso ma pare simile come senso:
Condi visione... condire... mettere dentro la visione...(negli altri) permettere agli altri di vedere dentro. Si si l o so è contorta. icon_mrgr:

abbraccio:

Ray 25-07-2008 16.07.05

Citazione:

Originalmente inviato da dafne (Messaggio 57082)
Ma anche quando qui ad Ermo, ad esempio, sento il desiderio di condividere con voi un'esperienza quell'esperienza non muta di potenza in me,

Ah no? Sicura sicura?

8-)

Straluna 08-11-2008 18.20.54

bella questa riflessione:)
e cmq è scontato che con chiunque possiamo condividere qualcosa nella vita, ma non possiamo condividere la vita!


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