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Uno 19-01-2009 13.41.54

Nodi e pettini
 
"Presto o tardi, tutti i nodi vengono al pettine"

Come proverbio e/o modo di dire è abbastanza semplice, a prima vista non varrebbe neanche la pena discuterne, eppure ci sono un paio di cose che meritano.

Prima di tutto, oggi spesso lo sento (o leggo) citare nella forma abbreviata, cosa che se continuerà ci farà perdere la saggezza della forma completa. Di solito ci si ricorda solo della seconda parte della frase, ma non della prima: "presto o tardi".
Presto o tardi, cioè mai quando ce lo aspettiamo 8-)
Altra cosetta è sono certo che a prima vista associamo il tutto al pettine e ad i capelli, cosa che però dovrebbe far ribaltare la frase in "il pettine arriva sempre ai nodi" visto che in questo caso è il pettine a muoversi. Questo perchè ormai nei nostri ricordi raramente ci sarà qualcosa di vago sulla lavorazione dei tappeti e se c'è non è abbastanza importante.

A prima vista poco cambia, anzi magari pensare ai capelli ci fa venire in mente il dolore... però se pensassimo ai tappeti ci renderemmo conto che senza sbrogliare il nodo non si può continuare a tessere la trama.

jezebelius 19-01-2009 14.26.01

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 64258)
"Presto o tardi, tutti i nodi vengono al pettine"

Come proverbio e/o modo di dire è abbastanza semplice, a prima vista non varrebbe neanche la pena discuterne, eppure ci sono un paio di cose che meritano.

Prima di tutto, oggi spesso lo sento (o leggo) citare nella forma abbreviata, cosa che se continuerà ci farà perdere la saggezza della forma completa. Di solito ci si ricorda solo della seconda parte della frase, ma non della prima: "presto o tardi".
Presto o tardi, cioè mai quando ce lo aspettiamo 8-)
Altra cosetta è sono certo che a prima vista associamo il tutto al pettine e ad i capelli, cosa che però dovrebbe far ribaltare la frase in "il pettine arriva sempre ai nodi" visto che in questo caso è il pettine a muoversi. Questo perchè ormai nei nostri ricordi raramente ci sarà qualcosa di vago sulla lavorazione dei tappeti e se c'è non è abbastanza importante.

A prima vista poco cambia, anzi magari pensare ai capelli ci fa venire in mente il dolore... però se pensassimo ai tappeti ci renderemmo conto che senza sbrogliare il nodo non si può continuare a tessere la trama.

La prima cosa che noto, da ciò che hai detto, è che arriva qualcosa quando meno ce lo aspettiamo .
Ciò vuol dire che prende alla sprovvista in una condizione in cui non eravamo attenti.
Altra cosa è che, comunque, è il pettine che si muove.
Dunque mettendo insieme sia l'azione del tempo - " presto o tardi " - e sia il movimento del pettine - che potrebbe essere inteso, nella sostanza, come quel qualcosa, quell'oggetto, che ci permette di " lisciare" una situazione; renderla senza ostacoli in funzione di un equilibrio che deve essere ricostituito se si vuole andare avanti - mi viene da fare una considerazione.

Cioè, il pettine comunque si muove. Ora si può lasciare ad esso tale " servizio" e quindi da parte nostra non agire e per ciò trovarsi necessariamente davanti un nodo che comunemente non si aspettava. Oppure, credo, che si possa agire sul pettine aumentandone o diminuendone la velocità e creare quella condizione di attenzione che permetterebbe anche altro oltre forse a sciogliere quello che mi arriva, come per esempio notare se vi sono altri nodi da qualche altra parte.

Uno 19-01-2009 14.57.34

Citazione:

Originalmente inviato da jezebelius (Messaggio 64259)

Cioè, il pettine comunque si muove. .

In realtà, come ho scritto sopra, il detto nasce dal pettine fermo, quello dei tappeti e della tessitura in generale, siamo noi oggi che molto probabilmente lo riconduciamo al pettine dei capelli perchè non abbiamo più in noi l'immagine della tessitura.

jezebelius 19-01-2009 16.11.07

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 64261)
In realtà, come ho scritto sopra, il detto nasce dal pettine fermo, quello dei tappeti e della tessitura in generale, siamo noi oggi che molto probabilmente lo riconduciamo al pettine dei capelli perchè non abbiamo più in noi l'immagine della tessitura.

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 64258)
"Presto o tardi, tutti i nodi vengono al pettine"


Prima di tutto, oggi spesso lo sento (o leggo) citare nella forma abbreviata, cosa che se continuerà ci farà perdere la saggezza della forma completa. Di solito ci si ricorda solo della seconda parte della frase, ma non della prima: "presto o tardi".
Presto o tardi, cioè mai quando ce lo aspettiamo 8-)
Altra cosetta è sono certo che a prima vista associamo il tutto al pettine e ad i capelli, cosa che però dovrebbe far ribaltare la frase in "il pettine arriva sempre ai nodi" visto che in questo caso è il pettine a muoversi. Questo perchè ormai nei nostri ricordi raramente ci sarà qualcosa di vago sulla lavorazione dei tappeti e se c'è non è abbastanza importante.

Si, in effetti mi son basato su quel " vengono". Dando per scontato insomma che i nodi son li ed a muoversi il pettine, anche quello dei tappeti donde ricavarne il movimento, ho pensato all'azione che esercita il pettine....cioè muovendosi si scontra col nodo...
Il fatto poi che non abbiamo l'immagine della tessitura mi fa pensare.....nonso.gif

filoumenanike 19-01-2009 16.52.32

il proverbio mi fa pensare ad una nemesi necessaria ed inevitabile, ogni azione fatta male, che implica dunque una colpa, in un momento qualsiasi della vita, il cui percorso ci è ignoto, torna alla ribalta e ci crea problemi, a tal punto che se non la risolviamo siamo nei guai...questa considerazione mi fa pensare che questo tread potrebbe essere ricollegato all'altro sulle vicende di noti brigatisti e di nazisti, che però sembrerebbe smentirlo!

stella 19-01-2009 17.14.50

Citazione:

Originalmente inviato da Uno (Messaggio 64258)
"Presto o tardi, tutti i nodi vengono al pettine"

Come proverbio e/o modo di dire è abbastanza semplice, a prima vista non varrebbe neanche la pena discuterne, eppure ci sono un paio di cose che meritano.

Prima di tutto, oggi spesso lo sento (o leggo) citare nella forma abbreviata, cosa che se continuerà ci farà perdere la saggezza della forma completa. Di solito ci si ricorda solo della seconda parte della frase, ma non della prima: "presto o tardi".
Presto o tardi, cioè mai quando ce lo aspettiamo 8-)
Altra cosetta è sono certo che a prima vista associamo il tutto al pettine e ad i capelli, cosa che però dovrebbe far ribaltare la frase in "il pettine arriva sempre ai nodi" visto che in questo caso è il pettine a muoversi. Questo perchè ormai nei nostri ricordi raramente ci sarà qualcosa di vago sulla lavorazione dei tappeti e se c'è non è abbastanza importante.

A prima vista poco cambia, anzi magari pensare ai capelli ci fa venire in mente il dolore... però se pensassimo ai tappeti ci renderemmo conto che senza sbrogliare il nodo non si può continuare a tessere la trama.


Nella tessitura il pettine sta fermo è il filato dell'ordito che passa attraverso le sue fessure, quindi se nel filo ci sono dei nodi creeranno difficoltà al tessitore e la trama verrebbe interrotta e si compromette il lavoro.
Questo significa che se abbiamo mantenuto ben liscio il filato dell'ordito e della trama, il lavoro va avanti bene, ma se abbiamo arruffato e annodato il filato il nodo matematicamente arriverà al pettine, solo che non sappiamo esattamente quando....
Mi viene un'analogia con il lavoro a ferri, qualche volta per congiungere due matasse o due fili di lana spezzati, si annodano insieme e si fa il gomitolo che può avere anche più nodi, quando il nodo arriva nelle mie mani è sempre inaspettato perchè mi viene da dire: ma perchè proprio adesso che sono nel mezzo di un giro....
Con questo esempio voglio dire che se so che ci sono dei nodi nel filato non posso sperare di passarla liscia, prima o poi i nodi arrivano, e più sono ingarbugliati più difficoltà c'è a più tempo si perde a sbrogliarli...
Quindi uscendo dalla metafora meglio sarebbe non lasciarci dietro delle cose irrisolte, prima o poi dovremo affrontarle...

Ray 19-01-2009 20.29.44

Citazione:

Originalmente inviato da stella (Messaggio 64267)
Nella tessitura il pettine sta fermo è il filato dell'ordito che passa attraverso le sue fessure, quindi se nel filo ci sono dei nodi creeranno difficoltà al tessitore e la trama verrebbe interrotta e si compromette il lavoro.

Ecco, grazie della spiegazione. La differenza con ii capelli e il pettine che si muove secondo me è sostanziale. Con la faccenda del pettine fermo, quando arriva il nodo, il lavoro si ferma. E l'opera non può proseguire finchè il nodo non è sciolto.

Mentre con i capelli, anche se effettivamente da il senso della sofferenza, si ha l'impressione che la pettinatura continui, che sia il pettine a sciogliere il nodo.

Si rischia di perdere un pezzo di senso in effetti.

jezebelius 20-01-2009 02.31.38

Citazione:

Originalmente inviato da Ray (Messaggio 64272)
Ecco, grazie della spiegazione. La differenza con ii capelli e il pettine che si muove secondo me è sostanziale. Con la faccenda del pettine fermo, quando arriva il nodo, il lavoro si ferma. E l'opera non può proseguire finchè il nodo non è sciolto.

Mentre con i capelli, anche se effettivamente da il senso della sofferenza, si ha l'impressione che la pettinatura continui, che sia il pettine a sciogliere il nodo.

Si rischia di perdere un pezzo di senso in effetti.

Quindi mi pare di capire che sia la trama che " si muove" mentre il pettine " è li " che aspetta, per così dire.
Insomma, per questo che il pettine è strumento necessario affinché non soltanto si possa portare avanti il lavoro ma anche funzionale al dedurne eventuali blocchi che ci sono o potrebbero essere. nonso.gif

Grey Owl 20-01-2009 03.05.15

Citazione:

Originalmente inviato da Ray (Messaggio 64272)
E l'opera non può proseguire finchè il nodo non è sciolto.

Mi pare che il senso perduto del proverbio "Presto o tardi, tutti i nodi vengono al pettine" stia proprio nel fatto che durante l'opera il nodo giunge quando non ce lo aspettiamo (mentre nel senso comune del pettine sui capelli pensiamo che i nodi stiano sempre alla fine, nelle punte).

Inoltre per continuare l'opera serve sciogliere il nodo che impedisce di continuare. I nodi si trovano in qualsiasi punto durante l'opera ma quello che trovo importante è che un singolo nodo ferma l'opera intera.

Kael 21-01-2009 22.51.49

A me l'aforisma dà un senso di integrità, di completezza.

Il pettine sta fermo, come una specie di "guardiano", di porta, e il filo deve passarci tutto, magari lento ma inesorabile, fino alla fine. Non si scappa.
Così la nostra vita. Abbiamo l'abitudine di far passare al "controllo" solo le parti migliori di noi, le brutte invece (nodi) tendiamo a nasconderle.
Ma se vogliamo finire il lavoro, tessere la trama, dobbiamo usare tutto il filo... da qui l'idea di intergrità e completezza.

griselda 21-01-2009 23.39.20

Se vi è un nodo vi è anche un pettine e da quel pettine il nodo non passa o va sciolto oppure il pettine rimane fermo li oppure si strappa il filo e anche la trama, mi sa che li rimane un buco.

Di solito si diceva che se uno faceva del male c'era la giustizia divina che era come un pettine, prima o poi, presto o tardi, il pettine sarebbe passato e il nodo sarebbe stato intercettato e che non si può sfuggire a questa legge. Se il pettine non ti becca ti qua ti becca di là ma non scappi questo era il senso più o meno che ricordo.

Quindi il nodo parebbe un debito una mancanza da dover sciogliere riempire per estinguere il debito che abbiamo contratto. O lo sciogliamo da soli o arriva il pettine e lui fa il suo lavoro.
leggo.gif:C:

diamantea 22-03-2012 15.58.38

Questa discussione si integra bene con altre simili che si stanno facendo in forum.
I nodi potrebbero essere alcuni aspetti della vita, ma il pettine cosa rappresenta?


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