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dafne 09-11-2010 16.47.27

Liquidi
 
Apro qui anche se sono ancora in fase di raccolta delle informazioni. Soprattutto non ho ancora ben chiaro dove voglio arrivare ma ci sono delle cose che hanno attirato la mia curiosità. Scusate se scrivo in modo disordinato scusa.gif

L'acqua è un elemento molto presente in natura e che ci compone per il 70% circa.

Vorrei però osservare non solo l'acqua in quanto tale (H2O) ma in relazione alla sua caratteristica di fluido.
Forse sarebbe più corretto parlare della sua caratteristica umida leggo.gif ma bon, vediamo poi.

Dentro di noi i liquidi sono molteplici, dal sudore alle lacrime alle urine alla circolazione di sangue e linfa, al liquido spinale, a quello cerebrale agli umori, intesi come stati d'animo.

Siamo molto liquidi in pratica icon_mrgr: e variazioni di pressione dei liquidi provocano cause notevoli. Prendo ad esempio il suggerimento di Uno nel post sull'ombra dove un aumentare della pressione cerebrale "annacqua i pensieri". Espressioni come spremere le meningi o mettere del sale in zucca (il sale assorbe l'acqua) sostengono il medesimo concetto.

Altre considerazioni sono la conducibilità del mezzo acquoso, eccellente per l'elettricità,(però la questione luna è legata al magnetismo mi sembra) e la percezione sfalsata della temperatura esterna, la stessa temperatura di 30 gradi sembrerà ben maggiore se il tasso d'umidità è alto.
La predisposizione di alcune persone a diventare più tristi e malinconiche (uggiose appunto) in presenza di tempo piovoso.
Anche l'avere le estremità sempre fredde dovrebbe essere collegato a un problema di pressione sui liquidi (sempre post dell'omra) ma mi sfugge il perchè.

Mi rendo conto di aver messo diverse cose a mucchio ma intanto inizio.

La prima riflessione che mi viene è che esiste un tipo di liquido "fisico" e uno meno visibile "psichico".

Così a prima vista a livello di scopi noto che i liquidi spesso sono una sorta di trasporto d'energia. Alimentare nel caso del cibo e a livello emotivo...di sensazioni?
Oltre a portare dentro però portano anche fuori, ad esempio col sudore o con le urine Se i liquidi circolano va tutto bene ma se subiscono degli intoppi ristagnano e fanno guai. Non eliminano le scorie. (fisicamente ne ho ben idea a livello non fisico però fatico..)

Poi c'è la questione pressione, che probabilmente è quella che determina il circolo più o meno..fluido icon_mrgr:

Aggiungo anche che spesso associamo all'acqua profonda l'ìimmagine dell'emotività. L'ho semprre data tanto per scontata che non mi sono mai chiesta perchè. Anche il cielo può essere molto profondo e pericoloso, vedi universo, ma quasi mai ho letto che venga associato ad essa. Immagino ora che la cosa sia da collegare proprio al fattore liquido.

Chimicamente parlando, per quel che ne sò spero di ricordare bene, le molecole dei liquidi scivolano una sull'altra, hanno un legame fra loro, mentre nello stato gassoso non esiste alcun legame.
Mi pare sensato in questo senso appuntare che i pensieri prediligono la luce come mezzo mentre per l'acqua...forse le emozioni?

Mi fermo un attimo per riordinare un pò le idee, peccato che non sò dove trovare il sale altrimenti me ne metterei qualche tonnellata in testa...icon_mrgr:

Kael 10-11-2010 00.04.01

Citazione:

Originalmente inviato da dafne (Messaggio 92201)
peccato che non sò dove trovare il sale altrimenti me ne metterei qualche tonnellata in testa...icon_mrgr:

Nella via umida fai evaporare l'acqua e trovi il sale.
Nella via secca accendi il fuoco (lo stesso che serve a far evaporare l'acqua sopra) e nelle ceneri trovi il sale. 8-)

Non importa che tu sia palude o deserto, quello che conta è che il sale si trova sempre (mi sento quello della pubblicità icon_mrgr: )

dafne 10-11-2010 12.45.30

Grazie Kael, lo prendo come un buon augurio abbraccio:

Un'altra cosa che mi segno m'è venuta in mente stamattina camminando fuori sotto la pioggia.
L'acqua riflette, ogni gocciolna riflette come se fosse uno specchio.
A guardarci attraverso invece deforma le immagini, basta provare guardando sttraverso un bicchiere pieno o un acquario.

Inoltre chimicamente parlando possiede una sua tensione, non sò se si chiama così, che produce alla superficie una sorta di membrana che è sempre (credo) sferica.
C'è poi il principio dei vasi comunicanti...

Sul piano ehm, non fisico ho trovato quella discussione che avevo aperto sull'espressione "non mi seccare", altre espressioni che usiamo e che conteplino dei liquidi o assenza di questi non mi vengono in mente al momento.

Per ora mi rifermo ma poi torno e inizio a mettere ordine magari partendo dal guardarla sul piano fisico, perchè sennò miscuglio e ingarbuglio senza cavarne nulla.

griselda 10-11-2010 13.38.26

Citazione:

Originalmente inviato da Kael (Messaggio 92214)
Nella via umida fai evaporare l'acqua e trovi il sale.
Nella via secca accendi il fuoco (lo stesso che serve a far evaporare l'acqua sopra) e nelle ceneri trovi il sale. 8-)

Non importa che tu sia palude o deserto, quello che conta è che il sale si trova sempre (mi sento quello della pubblicità icon_mrgr: )

Sale=sofferenza?
manata.gif ecco cosa voleva dire il Capo Daf che abbiamo da soffrì
E io rispondo più ancora di così? diavolo.g:

dafne 10-11-2010 15.16.12

Non sò Gri, penso che Kael intendesse sale proprio come sale, anche se non da cucina.

Comunque nel senso di sofferenza il sale di solito disinfetta,brucia, a volte si dice che "tira fuori", asciuga, appunto.

La sofferenza è di sicuro necessaria nella misura in cui ci mette in attrito con certe parti di noi, ci mette sotto pressione (ecco la pressione che torna) e il sale aumenta la presssione. Forse non si tratta di soffrire di più ma meglio icon_mrgr: eh bon comunque stiamo andando fuori tema ($) è già stò fuori di mio (ahahah in tutti i sensi questa...diavolo.g: )

griselda 10-11-2010 16.27.55

Citazione:

Originalmente inviato da dafne (Messaggio 92229)
Non sò Gri, penso che Kael intendesse sale proprio come sale, anche se non da cucina.

Comunque nel senso di sofferenza il sale di solito disinfetta,brucia, a volte si dice che "tira fuori", asciuga, appunto.

La sofferenza è di sicuro necessaria nella misura in cui ci mette in attrito con certe parti di noi, ci mette sotto pressione (ecco la pressione che torna) e il sale aumenta la presssione. Forse non si tratta di soffrire di più ma meglio icon_mrgr: eh bon comunque stiamo andando fuori tema ($) è già stò fuori di mio (ahahah in tutti i sensi questa...diavolo.g: )

Non ho capito se mi dai ragione o no :@@ icon_mrgr:
Phhhsssthhh la battuta finale era sarcastica, mi riferivo a me stessa allla mi cronica sofferenza fisica.
Concordo sulla sofferenza da tensione ma facevo riferimento all'altra più questa.
Insomma mi sono capita solo io icon_mrgr:
:)

dafne 10-11-2010 16.42.41

Adesso di tutte queste informazioni (e di sicuro me ne mancano, tipo che l'acqua mantiene la memoria del fuoco...) che ne faccio?
Questo è grossomodo quello che mi capita sempre di fronte a dati appartenenti a un unico enorme insieme (qualità dei liquidi) ma che apparentemente fanno capo a sè stessi, sono scollegati tra loro.

Allora devo cercare di dividere almeno in due grandi sottoinsiemi, vediamo se funzia. Casomai resetto e riprovo.

Una prima divisione può essere fatta osservando queste informazioni sotto l'aspetto fisico (cioè chimicamente e fisicamente) o sotto l'aspetto psichico, interiore.

Oviamente i partirei con l'esplorare i dati interiori quindi farò l'opposto icon_mrgr: così magari non mi ficco subito nel guano.

Allora proviamo a elencarli

-C'è una massiccia presenza di fluidi di vario genere nel nostro corpo, dalla circolazione saguigna, agli umori, al sudore, alle lacrime ecc.
In linea di massima i fluidi ci servono per veicolare (posso usare questo verbo si?) le sostanze nutritive all'interno da fuori a dentro e da dentro a dentro (circolazione sanguigna ad esempio. Veicolano inoltre gli scarti, da dentro a dentro (con gli organi che si occupano della digestione) e da dentro a fuori.
Particolare di alcune cellule è il meccanismo dell'osmosi, ossia il passaggio di liquidi attraverso una membrana (questa anche mi era sfuggita, bon, segno)

I liquidi hanno anche il compito di regolare la temperatura corporea. Con la febbre o temperature alte sudo. Bere un the caldo mi scalda. A livello di percezione inoltre se il tasso di umidità esterno è molto alto percepirò la temperatura o molto più calda o anche molto più fredda di quello che realmente è.

-L'acqua può passare a stato solido oppure a stato gassoso

-L'acqua, ma i liquidi in genere, riflette le immagini o le deforma se l'iimagine è dentro o dietro. Quindi c'è un certo particolare rapporto con la luce in generale.

-L'acqua è un ottimo conduttore elettrico

-Le grandi masse d'cqua sono influenzabili dalla luna, se ricordo bene è una questione legata al magnetismo (legato a sua volta all'elettricità?)
Forse,ma mi devo documentare, questo dipende anche da quella certa tensione superficiale propria dell'acqua ma non solo che ne determina una forma superficiale sempre tendente allo sferico. Cosa che si vede bene nelle gocce di pioggia sui finestrini.

-La materia solida ha molecole praticamente fisse, l'aria ha molecole slegate tra loro, nell'acqua invece le molecole sono mobili ma non slegate, ma anche su questo devo rinverdire le mie nozioni (innaffiando..ahahah, ok la smetto martello.: )

Mi rifermo se qualcosa manca, e di sicuro manca, o se può esser messa giù meglio accetto aiuti icon_mrgr: poi passo all'altro sottoinsieme.

dafne 10-11-2010 17.14.17

Ho trovato nella sezione scienze che l'acqua ha una capacità isolante :U che ancora non riesco bene a capire, inoltre è un solvente. leggo.gif

dafne 12-11-2010 09.33.58

Provo ad osservare adesso invece le qualità non prettamente fisiche.

Le lacrime sono liquide, penso che come il sudore sia uno sfogo per le scorie eo per abbassare la temperatura corporea le lacrime "sfogano" (tolgono fuoco, si?) un certo stato d'animo, un'eccessiva pressione direi io a livello emotivo. (e sulla questione pressione sarà il caso che mi documento meglio)

In effetti per quel pò che ho osservato l'acqua è compagna fedele dell'emotività, un tempo piovoso ci fà diventare più malinconici ecc

Mi stò chiedendo se questa cosa dipenda dal fatto che i liquidi, in generale, conducono bene l'elettricità. Gli stimoli che ci arrivano al cervello e che da li ripartono sono elettrici no? Quindi sicuramente anche in questo gioca un ruolo fondamentale la qualità di trasporto.

Sospetto che però sia anche molto importante la questione solvente. Se metto dello zucchero in acqua questo vi si scioglie, può essere così anche con le sensazioni o le emozioni? Che in parte si dissolvano in questo trasporto e che se c'è troppa acqua poi rimangano, come dire, annaccquati, dispersi e difficili da (ops :wow: ) mettere a fuoco? Senza contare poi che più sostanze sciolgo in un bicchiere più mi sarà difficile distinguerle poi, quindi ci và di dare un occhio anche a come si "riciclano" o puliscono questi liquidi leggo.gif

Una successiva riflessione sulle maree mi fà pensare che se abbiamo dentro troppa acqua come il mare siamo più soggetti a fenomeni di magnetismo, è più facile quindi che subiamo certe ipotetiche influenze esterne. Il magnetismo di un'altra persona ad esempio?

Mi rifermo perchè mi si è annebbiata la vista (sempre di acqua si parlaaa), vado a studiarmi meglio certi fenomeni come la pressione, la marea e l'osmosi e a cercar di capire come e quando l'acqua diventa un isolante leggo.gif

Appunti o suggerimenti sempre benvenuti fiori.gif

dafne 12-11-2010 12.24.54

Uhm così non funziona troppo. La divisione in queste due categorie non è per nulla funzional, divide e basta.dry.gif

Se provassi a osservare le qualità in entrambi i campi?
La conducibilità elettrica ad esempio, il trasporto di elementi nutritivi, il fatto che è un solvente, la tensione superficiale su cui probabilmente origina il magnetismo...uhm...dovrei pormi delle domande specifiche però altrimenti così rimane comunque un catalogare..leggo.gif

Mi sembra di dover mettere in lavatrice dei vestiti, se non ci metto la centrifuga mi rimangono puliti ma pieni di acqua, il problema è che se parte la centrifuga mi ci metto dentro anch'io così poi ne esco strizzata ma senza sapere più dove stò. vabbeh potrei farmi una domanda tipo "come influiscono i liquidi su di noi?"
Troppo pretenziosa? leggo.gif

Ray 12-11-2010 12.51.00

Citazione:

Originalmente inviato da dafne (Messaggio 92313)
vabbeh potrei farmi una domanda tipo "come influiscono i liquidi su di noi?"
Troppo pretenziosa? leggo.gif

No, non è pretenziosa. L'immportante è che non ti pensi non liquida.

dafne 12-11-2010 14.15.21

Non..non.....? diavolo.g: mannaggia a te Ray pare un koa? 8-) mi si sono già slogati i neuroni..ahahah.. mi pensavo palude io ma ora...non mi penso e penso al tread che famo prima. icon_mrgr:

Esplorerò questa domanda, grazie abbraccio:

Sole 12-11-2010 19.09.48

Citazione:

Originalmente inviato da dafne (Messaggio 92229)
Forse non si tratta di soffrire di più ma meglio

Fuori tema o no... questa frase merita un quote!

dafne 17-11-2010 12.26.54

Mentre stò recuperando certe nozioni a livello chimico e fisico sulle qualità mi è capitato più volte di sfiorare un pensiero, vediamo se riesco a scriverlo in maniera intelleggibile diavolo.g:

Ho pensato che c'è differenza tra un corpo asciutto perchè c'è un calore che lo asciuga troppo e un corpo secco perchè non è a contatto con l'acqua
L'effetto finale è uguale ma mi pare che ci sia qualcosa di piuttosto importante sulle cause sarcastic: anche se non riesco proprio ad afferrare bene cosa.
Bon l'ho segnato mi tornerà utile stosvegli:

dafne 24-11-2010 22.27.29

Da circa una settimana stò assumendo regolarmente l'acqua bollita, naturalmente sarebbe più facile camminare sugli aghi che dire che avevate ragione ma avevate ragione, funziona, a livelli che la mia superme evidentemente si rifiuta di verbalizzare.

Si era detto che l'acqua memorizza il fuoco, possibile che entrando nel corpo questo calore memorizzato dia una spinta all'acqua stagnante permettendone il movimento e a conseguenza il drenaggio?

Quindi potrei dedurre che finchè un liquido è in movimento non è di per sè nocivo mentre lo diventa quando stagna, quando non si ricicla.

Come i pensieri circolare, sempre quelli, alla fine pare che girano ma smuovono solo il fango sotto...muble muble

dafne 25-11-2010 09.35.32

Stamattina mi sono svegliata pensando che il fuoco concentra e l'acqua diluisce.
Ho pensato a caldo - freddo istintivamente.

Ho pensato ai paesi dal clima molto caldo dove tutto è più rallentato, dove si lavora meno, mentre in quelli molto freddi si lavora di più. Mi è sembrato strano

Il fuoco naturalmente necessita di aria per esistere, sulla terra brucia, fà deserto.
La terrra se non ha acqua brucia, se ne ha troppa diventa palude. Oppure ghiaccia.

L'aria permette al fuoco di bruciare e all'acqua in eccesso nella terra ad evaporare.

E' pittosto dificile riuscire adividere i singoli elementi a guardarli così, la stessa ostinazione di voler vedere nei fluidi le emozioni ha poco senso mi sà.

Qundo fà caldo si fà fatica a fare, a voler ben uardare però come dicevo più sù non dipende dalla temperatura in gradi ma dalla temperatura percepita dal corpo. Dal rasso di umidità dell'ambiente esterno.

Ho pensato che se il fuoco elimina l'acqua che abbiamo in eccesso nel corpo lo fà vaporizzando, quindi l'acqua "esce fuori" come una specie di vapore, ma se l'abiente esterno ne è già saturo non riesce più a farlo.

Spesso qui sul lago il tasso d'umidità si abbasa perchè sale il vento.

Quindi l'aria che asciuga. Questa è una cosa a cui non avevo mai pensato.

L'aria oltretutto alimenta il fuoco che produce il calore che serve per muovere le massa d'aria stessa. (aria calda sale aria fredda scende ->movimento)

Ok dovevo parlare dei liquidi e non di tutti gli elementi ma sono strettamente legati fra loro mi pare e quindi ho provato così, a vedere che cosa ne usciva.

leggo.gif work in progress

dafne 15-12-2010 23.32.00

Ho notato una cosa strana, non so quanto mi possa servire ma tant'è, fissiamola.
Il sale provoca l'alzarsi della pressione, bisogna ridurlo nei cibi se la si ha alta e viceversa. Sempre il sale pare essere la causa della ritenzione idrica, il sale assorbe (infatti si mettono i sali in speciali vaschette per asciugare l'umidità) persino i celti utilizzavano il sale come una specie di assorbente speciale di energie negative, am non c'entra.

Quindi la presenza eccessiva di sale provoca due malanni, l'innalzamento della pressione e la rienzione idrica...che poi sono due cose correlate direi.
Con la ritenzione idrica aumento la presenza di acqua che a sua volta aumenta la pressione in quella zona (infatti si gonfiano le gambe o l'addome...) non sò se possiamo collegare la cosa anche alla pressione alta arteriosa ma bon, intanto me lo segno, direi però che suona bene col discorso delle cefalee..

Maggiore presenza di liquido quindi maggiore presenza di pressione interna. Mi stò chiedendo che cosa sia il sale, oltre a quello da cucina intendo diavolo.g:

Volevo scrivere altro ma ho la sensazione che è meglio se mi soffermo qui.

dafne 11-01-2011 01.01.40

Quando una persona suda poco significa che trattiene tutto o che non ha nulla da far uscire fuori?
:U
Voglio dire, l'acqua nel corpo c'è, la funzione "scarico tossine" (sudore) anche.
Però delle pesone pur bevendo tanto sudano poco delle altre sudano molto con meno acqua.

Uff, mi stò intorcolando,l'osservazione nasce dalla necessità di capire se sono palude o deserto, considerato che, appunto, mi pensavo palude, perchè soffro di ritenzione idrica, sudo poco (diciamo da un paio d'anni molto di più ma bevo molto di più...uhm....e piango meno...riuhm..) e ho una tendenza a diluire, annacquare i pensieri e le azioni (si può vedere così la pigrizia?) in modo esagerato. Senza contare la sconfinata emotività..

D'altro canto mi sorge il dubbio che la "stagnazione" di acqua e umori derivi da una mancanza d'aria e che in realtà non sia un'eccessiva riserva d'acqua trattenuta ma piuttosto una mancanza croinica di liquidi che obbliga, in un certo senso, il mio corpo a trattenere quei pochi in modo eccessivo, che imputridiscono (blah che brutta scena guardarsi) per mancanza di aria e/o fuoco a muoverli.

Uhm...mi sfugge qualcosa di ovvio vero? leggo.gif


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