Citazione:
Originalmente inviato da centomila
Fermo restando che stiamo facendo i piedini alle mosche il principio di legittima difesa è valido (da un punto di vista evangelico) solo se applicato per difendere altri.
Se riguarda noi stessi il principio viene annullato dal "porgi l'altra guancia".
In ogni caso è difficile immaginare il ricorso alla pena di morte per proteggere qualcuno.........
Non voglio tuttavia tediarvi con un problema che è mio. Non voglio abbandonare la chiesa (eventualità che, ahimè, esiste) ma nemmeno fare il fariseo.
Conoscendo il mio carattere e la mia storia personale potrebbe finire che conviverò sì con un peccato ma il seguente: non accettare in toto il Magistero!
Almeno sino a che non cancelleranno queslla storia della pena di morte dal catechismo.
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Ognuno è libero di scegliere quello che vuole fermo restando, che personalmente se non condivido il clero e la chiesa, durante la professiona del credo non è che posso far finta.
D'altronde non esiste nemmeno una religione che accontenta tutti e tutto al 100%. Se fosse soltanto questa cosa della pena di morte, che mi sembra più un cavillo legale, che il catechismo non s'è deciso a togliere, perchè poi in pratica la chiesa non mette a morte nessuno, uno potrebbe rimanere. Il problema è che è facile giudicare gli altri da fuori, quando non si trovano nei canoni ecclesiastici e farli sentire non in regola, più facile, di chi invece dovrebbe mettere in discussione qualcosa ritoccata dai concigli vaticani.
Quello che mi domando è perchè i cristiani che non sono daccordo con la chiesa, diventano atei, invece che diventare protestanti per esempio... evidentemente questo offre molti spunti per interrogativi.
Cmq ti devo e mi devo automoderare, perchè Dafne ha aperto sta discussione per parlare dei sacramenti e stiamo in forte OT