Discussione: Distacco
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Vecchio 13-06-2011, 11.56.02   #62
Uno
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Originalmente inviato da diamantea Visualizza messaggio
Non mi torna per quanto mi sforzi di rifletterci, tutti gli altri post che dovrebbero spiegare il perchè mi confondono maggiormente le idee. Magari puoi spiegarlo meglio.
Per me il distacco è psicologicamente negativo anche se mi fa vivere meglio in quanto non ho attaccamento ma questo per me vuol dire un passo verso la libertà dall'altro, vuol dire non avere impegni per la vita, promesse eterne, vuol dire avvicinarmi maggiormente a me stessa, alla mia unità, a fare a meno di qualsiasi cosa vita compresa.
Io sento un inconscio desiderio di fusione attraverso l'altro, se questo non può avvenire mi distacco. A quel punto mi posso accostare all'altro ma non fondermi. Nell'accostarmi so che può esserci un momento di fusione ma subito dopo mi distaccherò di nuovo. Questo lo vivo con ansia, se non posso vivere quel momento di fusione mi distacco maggiormente e forse è in quel momento che provo l'odio. Per me la ricerca dell'altro nell'amore è la fusione, senza di essa non è amore è qualcos'altro, amicizia, rispetto, sesso... ma non amore.
Ci provo al volo, poi risponderò a Nike quando ho più tempo.

Ti manca il senso del tutto, del siamo tutti un'unica cosa e paradossalmente manifestiamo la divinità quando coscienti di questo troviamo l'individualità, quella reale pur sempre connessa al resto.
Se ragioni pensando di essere staccata da tutto sicuramente percepisci il contrario... condizione che è tipica della visione umana, di solito vediamo le cose al contrario.

Non so se basta, probabilmente no, ci torno, riprendendo anche il discorso con Nike.
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