Citazione:
Originalmente inviato da Grey Owl
Si mangia per riempire un vuoto che non è solo dello stomaco. Lo spuntino per chiudere il buco allo stomaco ci può stare, ma quando si mangia per riempire un vuoto che non è nello stomaco che fare?
Il titolo parla di fame emotiva che si traduce in fame fisica ma che purtroppo ne fa le spese il corpo stesso. Pare banale ma serve spostare (risolvere sarebbe ideale ma molto arduo) la fame emotiva in un azione diversa dal mangiare cibo.
Ad esempio un lavoro manuale, un attività sportiva, un impegno sociale, qualsiasi cosa che riempia quel buco emotivo che al momento viene riempito col cibo.
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Scusa Grey ma in questo modo non è reprimere?
Oggi ho fame, anzi no, oggi a mezzogiorno ho mangiato ma non avevo fame da morire, ho mangiato perchè era mezzogiorno e perchè avevo cucinato, ho deciso di rimprendere la dieta da ieri e quindi ho cucinato e ho mangiato non ho nemmeno tenuto conto della fame.
La parte razionale ha deciso che vuole fare la dieta di nuovo, insomma questo pare che ho deciso a discapito della parte di me che non gliene può fregare di meno, ma non penso sia questo il punto.
E a parte aver mangiato senza appetito, ok che già è terribile se lo guardo. E' che ora sento di nuovo il vuoto ed è già la terza cosa che ingurgito...perchè non si riempie.
Mi domando cosa ho represso e nonostante guardi e stia guardando all'indietro non lo vedo
eppure se ho questa fame è perchè qualcosa ho buttato giù e con il cibo ora cerco di calmarmi di rabbonirmi di pacificarmi
Forse perchè mi è arrivato il ciclo e mi ha incasinato il programma di oggi non so se sia solo questo