Citazione:
Originalmente inviato da Ray
Nasciamo predisposti a cosa? Sicuro che non ci piova? Io inizierei ad aprire ombrelli
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diciamo che nasciamo tutti con le potenzialità di... ed alcuni predisposti.. così è più chiaro e corretto.
Citazione:
Originalmente inviato da Ray
L'individuo evoluto è pacifico. L'umanità non lo è. L'individuo evoluto domina i suoi impulsi, l'umanità non lo fa. L'individuo evoluto ha una connessione migliore con "l'universo", l'umanità a me pare ce l'abbia sempre maggiore. L'individuo evoluto vive in armonia con l'ambiente, l'umanità non pare proprio ci riesca nè pare voglia. Potrei continuare a lungo...
I disagi psicologici, anche se non ho dati decisivi a riguardo, mi pare stiano aumentando...
L'umano medio vi sembra oggi più felice di quello di ieri?
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Qui sta il punto, stiamo regredendo nonostante ci siano chiaramente gli ingredienti per un'evoluzione spirituale. E parlo proprio dal basso in alto, una crescita che non c'è.
Arriviamo ad una certa consapevolezza verso i 30/35 anni e procediamo nel nostro
personale percorso evolutivo, che non influenza (paradossalmente) nemmeno il marito/moglie/convivente.
Per poi scoprire ciò che altri via via hanno già scoperto, sperimentato (i detti di cui sopra).
Questo però non si lega affatto con il concetto che noi siamo fatti di energia, energia - pensiero, energia che smuove e influenza ciò che ci sta attorno..
Le due idee si prendono beatamente a schiaffi. Una contraddice l'altra...
L'energia positiva-evoluta-spirituale di un essere evoluto dovrebbe influenzare l'ambiente circostante ma se così fosse si procederebbe come un'epidemia evolvendo quello vicino, e via così
Ma ciò non accade..
Allora quale delle due teorie è quella sbagliata, oppure come possono non cozzare una contro l'altra?
Siamo molto più infelici di un tempo..
PS: Astral per un'attimo mi sei sembrato Elhoim
battuta, scusa, scherzo