Citazione:
Originalmente inviato da griselda
Di nulla...
Prova a vedere da dove proviene quel che provi nei sogni in quelli che hai citato, non però in quei sogni...ma nella vita quando provi quelle emozioni...
E chiedi magari a Suby come fare per curare insieme a tuo fratello l'uomo delle spazio
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Non è una facile richiesta.
Pensando a quella immagine dell'astronauta chiuso in quella sorta di rifugio nella roccia, nascosto e costretto perchè colpito da un morbo, o per sopraggiunte difficoltà da condizioni estreme, provo a dirmi che forse cerco di fare mie cose che sono più grandi della mia portata, e che facendo ciò io riduca in debilitazione un esploratore come l'uomo dello spazio.
Mi sfugge il ragionamento, voglio forse dire che richiamo, mi appello, a forze con le quali poi non posso cimentarmi. Mio fratello rappresenta per me una estenzione al di fuori di me, con cui ho continuità. Gli assomiglio nei tratti, ma egli ha una missione chiara al di là della professione, anche se le due cose coincidono, cosa che io non ho. Sono divisa tra ciò che penso di ricercare e ciò che in effetti poi faccio nella vita. Lui cura le persone mentre io metto a repentaglio la sicurezza di ciò che mi viene affidato nel sogno.
Ma sono lontana dal vero significato, lo sento.