Io quando ho voglia... faccio così: mi distolgo dal pensiero vampiristico che "non ho voglia" e inizio a fare. E' quello sforzo iniziale, quel mettere in moto il motore, la macchina, è quell'avvio che poi fa tutto il lavoro .... a volte basta davvero solo mettere in moto, solo iniziare a fare e come l'appetito anche la la voglia di fare viene..
Certo ci vuole benzina... ma se la consumo prima di partire facendo i giri dell'isolato e cioè
pensando che non mi va, non ho voglia, che devo, che sono stanca che ioioio (
) sto consumando energia invece che impiegarla, cercando il modo di non fare... non fare ... non fare... ma intanto il fare cresce di volume e il conflitto aumenta e la situazione peggiora ecc ecc... Invece inizio, faccio, finisco e sono carica, ho guadagnato in temperamento, in ordine, in umore, mi sono valorizzata... provare per credere, e ho comandato io... e non chi comanda me.
Non trovo un buon metodo nascondersi il da fare, è come reprimere dentro qualcosa che non vogliamo affrontare... tanto è lì ad impuzzolire dentro una scatola... ad avvizzire... e stirare roba spieghettata da tanto tempo richiede più tempo e più lavoro.... ogni cosa ha il suo livello di interpretazione ma su tutto ci possiamo vedere i livelli di noi stessi.
Insomma... più semplicemente ancora, non c'è da pensare di fare o cosa c'è da fare, ci si consuma e certo che poi non si ha voglia.
C'è da fare? Si mette in motoil corpo e si fa, non si pensa di fare, una volta che si sta ballando si balla.
Provare...
Forza Grii