Citazione:
Originalmente inviato da Uno
Paradosso..... aspettare un risultato provocato... o aspettare un risultato "casuale"?
Nel senso che utilizzando la stessa parola possiamo dare due valenze al discorso... e raffigurarla come retta o cerchio.... se aspettiamo un risultato che dipende solo da altri è una retta anzi un punto su una retta, se aspettiamo ciò che contribuiamo (non dobbiamo mai dimenticare di non essere soli e dover giocare sugli equilibri) a creare è un cerchio... aspettiamo ma allo stesso tempo ci muoviamo, agiamo per cui siamo l'inzio dell'aspettativa ma anche la sua fine...
So di non essermi espresso in maniera chiara (magari è uno spunto per qualcuno per espandere) ma adesso non arrivo ad altro.
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Vediamo se ho capito:
L'aspettativa punto in una retta è casuale
Mentre il cerchio è un'aspettativa che se vogliamo che funzioni dobbiamo essere nel mondo quello che vogliamo, quindi parte da una parte e arriva dall'altra.
Del tipo se io continuo a riempire le aspettative altrui starò male per le mie disattese, se invece farò quel che è giusto fare arriverà solo quel che deve e che parte perchè deve arrivare perchè è il momento di ricevere ma che nel complesso è impossibile da stabilre da noi.
Per ora arrivo a questo