Grazie Faltea, mi rincuori.
Stamattina, da copione pianti e lacrime.
Ho anche parlato troppo, credo che ridurrò al minimo le chiacchiere.
Alla fine tra minacce e sfuriate è uscito, sfoderato tutto il repertorio ma era già tardi.
Abbiamo perso il bus. Ero furiosa.
Ah si? -ho detto a tutti e due-perfetto! A piedi!!!
Vediamo se domani decidono di gelarsi di nuovo.
Alla scuola del grande siamo arrivati 5 minuti in ritardo, l'ho portato dentro e gli ho firmato la giustifica. Alle sue lacrimone che si sente male se tutti lo guardano perchè è in ritardo gli ho risposto che non è più un mio problema, che se vuole evitare di farsi guardare si deve solo alzare per tempo, visto che la mia di sveglia per tirare su solo è alle sei e mezza e il bus un'ora esatta dopo..oh!
Il minore invece da una settimana non apre più i libri, adesso ho ancora gli operai che girano ma spetta che mi libero un attimo...e comunque i patti era che non andava al doposcuola se studiava. Visto che non lo stà facendo mi attiverò in tal senso.
Uff è una guerra continua ma a stò punto ho capito, quando ci sono loro, anche solo uno dei due, devo mollare quello che stò facendo e stargli dietro, almeno per quel che riguarda le priorità.
Spero di facerla. Domani altro match
Per la casa invece tutto procede, per ora i problemi trovano soluzione, tipo il bagno privo di scarico della lavatrice..
mahhh.
E un giovane idrauliuco con voglia di fare pari a meno duecento...insomma..qualche giovanotto trentenne con aspettative altissime ma spirito di sacrificio nullo in giro c'è perdavvero.
Avanti!