Stanotte verso le 4 mi è preso un fastidiosissimo prurito in gola, tosse a ripetizione lacrime agli occhi ecc.
Mi sono dovuto mettere seduto sul letto a mangiare un paio di caramelle, perchè quando mi ristendevo ricominciavo a tossire.. e già che c'ero e di dormire non se ne parlava.....mi sono messo a dare una letta ...
In piena notte, tutto silenzioso, mezzo rintontonito dal sonno, il cervello ancora in parte a ninna....è stato suggestivo
Ho letto il canto dove c'è Pier delle VIgne, poi ci sono le arpie..
" Cred'
io ch'
ei credette ch'
io credesse....."
Le sensazioni mi sono sembrate più forti di quando leggo da "sveglio", più coinvolgenti...però che cavolo può essere che di giorno la parte razionele/mentale sia così strabordante da attenuare il resto?
Anche quando sogno scene ordianrie mi sembra di non avere il tappo "mentale" che attenua il tutto, tutto che tanto poi comuinque passa lo stesso in qualche modo per ritrovarmelo da lavorare anche a distanza di anni...