La ricerca per me è come una febbre... devo sapere sempre di più, cercare sempre di più e mi incavolo perché il tempo che ho da dedicare è poco..
Non è un tempo materiale quello che mi manca, ma la lucidità mentale, la freschezza che il lavoro purtroppo mi ruba.
Mi spinge questo, questo voler sapere in continuazione, questa fame
.
Nei momenti difficili personalmente ho fatto passi da gigante, quasi che il dolore/sofferenza mi avesse aiutato ad aprire delle porte che altrimenti sarebbero rimaste chiuse.
Che sia il punto di partenza o una compagnia saltuaria durante il cammino, la sofferenza alimenta la ricerca.