Citazione:
Originalmente inviato da Kael
Io parlerei proprio del potere di provocazione che hanno alcuni... tanto da riuscire a soggiogare una persona a farla reagire esattamente come loro vogliono... facendo leva sulle sue debolezze...
Se non si chiama condizionamento questo...
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E questo (dall'altro post) dove lo lasciamo?
Nel senso che abbiamo visto solo un aspetto della faccenda... solo il vampiro...
Esiste anche chi è capace di usare la provocazione a fin di bene... usa comunque le debolezze della persona ma per metterla di fronte a se stessa... per fargli vedere delle cose che non vede, cosa cambia? Cambia ovviamente la vittima, il vampiro sceglie in base alla disponibilità e prende ciò che il mercato offre in generale.... il secondo tipo di provocatore prova dove intravede possibilità di successo.... certo anche questo è subordinato dalla disponibilità del mercato... ma mentre il primo ha bisogno di trovare prede il secondo aspetta se ha occasione di fare qualcosa di buono...
Si quello che scrive Anubi è vero... ma come sottolineato da Kael quotando me, deve essere un vampiro molto bravo e una vittima (che però sempre si presta, anche se incosciamente) molto inconsapevole... senza volontà..
E anche il provocatore positivo se è bravo può provocare chiunque senza che questi si accorgano della cosa, solo che non lo farà se non ne vede uno scopo