Premetto che non ho studiato il Faust di Goethe, l'ho solo trovato in biblioteca e lo sto leggendo, non ne so nulla.
Mi sembra un'opera intrisa di significati magici e simbolismi: Faust s'intende di filosofia, di evocazioni (quindi magia) e ha un padre alchimista.
Mi ha colpito la scena iniziale in cui chiude dentro al pentagramma il demone che lo tenterà per tutta l'opera, questo a sua volta, fa cadere in un sonno profondo Faust e ordina a un topolino di passaggio di rosicchiare un angolo della stella, così da poter uscire.
Mi piacciono molto i versi che ho postato, mi sembra descriva il punto in cui l'uomo stanco dell'alternarsi di gioia e di dolori, si ritrova sfinito al calar della sera ( "selva oscura?"). Il poeta incita riflettere sul fatto che 'gioia e dolori' possono sparire, l'equilibrio tra i due poli lo porterà alla guarigione. Più avanti dice: il sonno è un involucro! Gettalo! Svegliati!
Se ti svegli verrà il nuovo, vero giorno ma per arrivarci devi osare e per osare serve un animo che prima intenda e poi abbia intenzione di operare seriamente..
Sembra una bellissima opera, saranno state scritte fior di critiche ma io non l'avevo mai letto