Citazione:
Originalmente inviato da Cubo
uhm... no. anche se c'e' legame. posso non farlo sapere, per un altro motivo. certo non per suo danno. forse se penso che il mio perdono non lo aiuti, in quel momento, posso perdonarlo e non dirglielo (ancora).
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Scusa, per legame e vincolo intendo che il non perdono crea un nodo tra me e chi dovrei perdonare (o il torto o me stessa), nodo che crea anche dispersioni mentali e non; se perdono viene sciolto e quel tipo specifico di legame non esiste più che si resti amici o meno.
Ma mi domando.. rivoltando la cosa, se qualcuno mi chiede di perdonarlo, posso io perdonare se so che non c'è pentimento? Mi spiego meglio ancora... io posso non essere arrabbiata, posso non avere risentimento.. ma perdonare davvero, sciogliere i vincoli, presuppone o no che l'altro sia pentito?
Rispondo anche perchè alla fine è un cane che si morde la coda. Per me no.. ma è sicuramente molto più difficile. Se l'altro è pentito il nodo è semi sciolto e se io lo perdono è as -solto, il legame è solto. Ma se non lo è... sto nodo è necessario tagliarlo con una spada per liberarsene? Alla fine sto parlando di scambi di vibrazioni che facilitano certe dinamiche.
Chiaro che io posso liberarmi con un lavoro duro e fregarmene se l'altro è pentito o meno..