Citazione:
Originalmente inviato da Sole
Se il nodo è troppo grosso da sciocliere a volte è meglio tagliarlo che stare anni a sprecare energie per scioglierlo.
Accettare che una cosa è ancora annofata in noi, non vuol dire stare fermi, l'accettazione stessa potrebbe essere la metà del lavoro, non è arrendersi, è una resa. Vuol dire lavorare ai fianchi qualcosa che per vie collaterali prima o poi... A volte questo eccessivo pretendentere è controproducente, restiamo fermi pensando invece di muoverci.
Capisco cosa vuol dire Diam, ma se un nodo non fa scorrere il pettine nonostante abbiamo adeguatametne isnsitito ... meglio tagliarlo... e pettinare il resto, senza creare altri nodi
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Però non è una cosa facile, "se non lo sciolgo taglio e faccio prima"....Uno nel 3d sul nodo di Gordio mi pare dicesse che per prima di tagliarlo dovevamo vedere se la corda ci servisse ancora, io aggiungo che bisogna anche avere la spada per tagliarlo, tipo una volontà ferrea superiore a quella dell'uomo comune, oppure la possibilità di sfruttare eventi molto forti che ci capitano.
Per il resto credo che a volte su alcuni si possa soprassedere, almeno temporaneamente, tornarci dopo, magari trovandoli in parte sciolti grazie al lavoro che abbiamo fatto su altro.
Alcuni nodi invece credo vadano affrontati e risolti in un modo o nell'altro, tanto sono talmente "grossi" che sempre lì torniamo a sbattere.