Citazione:
Originalmente inviato da diamantea
Non so, possiamo disquisire sulla terminologia, il succo è che avendo tollerato a lungo mi sono ora sensibilizzata e non tollero più.
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Prima hai parlato di desensibilizzazione.
In ogni caso non son d'accordo con la definizione che ne dai e non per i termini. Soprattutto non ha valenza solo negativa.
Si tollare ciò che possiamo tollerare. Se si fa fatica a tollerare allora stiamo allenandoci a tollerare ma non tolleriamo, stiamo facendo uno sforzo per farlo. Una volta che tollero, tollero senza fatica perchè rientra nella mia capacità, la portata della mia capacità è quella. Posso fare entrare quella determinata cosa senza che mi turbi o che mi crei alcun problema di sorta, invece nel tuo esempio l'eccesso porta a chiudersi, pertanto la portata non è abbastanza ampia da contenere il tutto.
Ad esempio se la mia capacità di alzare 50 kg è tale, resta tale e mi sto allenando per sollevarne 60. Sarà il 60 che mi farà fatica, ma il 50 no, ormai è nelle mie braccia.
Se un bicchiere contiene 125 ml di acqua e ne voglio mettere 200 straborda, ma se ne metto 125 resterà nel suo senza problemi.
Quello che voglio dire è che è necessario imparare a scoprire la nostra reale capacità di tolleranza. Quando conosciamo quella è possibile con un pò (tanta) di attenzione fermarsi in tempo ed evitarci danni e ogni tanto allenarsi ad andare un passo più in là, anche se ho l'impressione che in realtà il limite si sposta da solo man mano che consolidiamo il precedente. .
Quindi se sfociamo nell'intolleranza e la situazione è la stessa, non è cambiata, vuol dire che non tolleravamo neppure prima.