Citazione:
Originalmente inviato da griselda
Sì, ho imparato che potevo forzare di più, che se una forza spinge di più del solito, posso controbilanciare con uno sforzo maggiore
|
Ogni tanto ci torno quaper ricordare a me stessa questa cosa che hai scritto che è importantissima.
In questi giorni non ho voglia di pulire, mi sono concentrata molto su questioni mentali e intellettuali (ai miei limiti ovviamente) e il tutto intorno a me ha cominciato ad essere trascurato.
La cosa curiosa che stò notando è che il rapporto è biunivoco, cioè la mia svogliatezza passa sulla casa trascurandone l'ordine ma dalla casa poi passa a me perchè più è trascurata meno voglia mi viene di sistemare...non sò metterla meglio per ora.
Comunque la sensazione è che maggiore sia la trascuratezza in casa maggiore sia la richiesta di sforzo iniziale per metterla a posto.
Poi da li forse viene la botta di adrenalina che spinge a fare la mega super iper pulizia che poi alla fine, tirando i conti, ciuccia tantissimo e non permette più di essere costanti.
Uhm, ieri parlando con mia sorella degli sforzi costanti e continui che ha fatto nel lavoro negli ultimi anni e che danno risultato solo adesso mi son sentita dire (io sentivo me che parlavo..vabbeh)
che la costanza permette quell'accumulo che serve poi a fronteggiare gli imprevisti.
Non sò quale santo si sia impossessato di me in quel momento
ma è una questione interessante da agiungere al calderone.
Forza, mano allo straccio adesso
e niente pippe sul lavoro non fatto visto che fermandomi ho comunque colto delle cose importanti. Adesso devo fare come il contadino col cavolo e la capra, tenere quello che ho colto e rimettere in ordine...quand'è che ci metti la faccina che suda Capo?
Scusa l'invasione Griiiii