A me la tensione fa inevitabilmente pensare a un filo teso....se la tensione del filo diminuisce ci sono due metodi per ricrearla...o si accorcia il filo, e quindi si diminuisce la distanza o ci si allontana....però allontanandosi si può arrivare al punto in cui il filo si spezza e la tensione svanisce del tutto.
Se invece si resta fermi il filo resta dis-teso e penso che in quel modo non serva a molto perché non ci spinge da nessuna parte ma è solo un peso inutile.
Mi chiedo se questa tensione di cui parla Uno sia quella necessaria ad alimentare il Fuoco del ricercatore.....ovvero...ci spinge in maniera "irresistibile" verso determinati argomenti costringendoci a seguire il "filo" per non venirne strattonati.
|