Citazione:
Originalmente inviato da Kael
Domanda: siamo sicuri di saper "vedere" veramente le persone della nostra famiglia, o anche noi ci limitiamo a vederne solo il ruolo? Sappiamo cioè "estrapolare" Rita (come individuo) dal concetto di mamma (come archetipo), così da poterla vedere per quello che realmente è?
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Beh...mi pare che qualora ci si limiti a vederne " solo " il ruolo non si possa affrontare il discorso nella sua interezza; al contrario, tutto ciò che di base ci pone in condizione di valutare tal punto, non soltanto partendo dal ruolo "attribuito " ma anche ciò che nasconde tale attribuzione, è secondo me quasi certo che non si verifichi.
Atteggiamenti simili ma che nascondono elementi di analisi che possono assumere le giuste connotazioni.
Mi ritrovo nell'esempio di Kael effettivamente e mi rendo conto, come detto, che è molto improbabile il verificarsi di un'analisi della " persona ".
Secondo me si è troppo abituati ( dalla società, dal ruolo che anche i " ffigli " hanno assunto etc etc ) a percorrere la strada del comportamento collettivo ovvero sia, nello specifico, " recitare " quella parte che si svolge ormai da millenni; parte, appunto ruolo, che è difficile disssolvere con un semplice diverso atteggiamento.
Credo che una buona dose di consapevolezza sia la chiave per andare oltre l'archetipo - e pertanto svincolarsi da quei " legami " ormai intensamente e saldamente ramificati - e " decifrare " la persona.