Discussione: Dipendenze nascoste
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 14-07-2006, 16.11.40   #108
jezebelius
Organizza eventi
 
L'avatar di jezebelius
 
Data registrazione: 27-02-2005
Messaggi: 1,865
Predefinito

Se posso .....

Innanzitutto benvenuta Nina....

Posso dirti, dal mio punto di vista, che in ogni caso ciò che si potrebbe attuare, facendola divenire un piccolo meccanismo da contrapporre alla dipendenza, è il chiedersi " seriamente ": " Ma di questa cosa...adesso ne ho bisogno? "
" Il mio desiderio che mi porta verso quella cosa...è reale oppure è per soddisfare altro?"
Mi pare che l'automatismo è ciò che si deve combattere ovvero in altre parole essere più " presenti " a se stessi.
Certo smettere di fumare apporta benefici...ma gli stessi benefici, se non addirittura più intensi, li si " gusta " quando si fuma...mi spiego meglio.
Il " rito ", con la sigaretta ed il caffè ( ma aggiungerei anche il la sigaretta dopo pranzo o cena o con gli amici ) contiene quella intensa dimensione che per chi vuol smettere di fumare rappresenta l'elemento che lo tiene ancorato a quella dimensione; gli sembra di perdere qualcosa no?
Molti infatti, come meccanismo psicologico, attivano quella difesa che rappresenta l'ostacolo da superare se realmente si vuole smettere.
La volontà in questo caso è la chiave per raggiungere quell'intento...che ci permette di oltrepassare la barriera che ci si è creati.
Se non lo si Vuole Veramente, la sigaretta, rimarrà sempre li.
Per il discorso birra...
non credo che di punto in bianco si possa smettere di fare tutto..una volta che lo si scopre presente sto meccanismo..!
Certo bisogna anche stare attenti a non limitarsi " troppo " altrimenti quello stesso desiderio con tutta la sua forza troverà altre vie di fuga...come un pozzo al quale abbiamo chiuso l'unica via d'uscita e nonostante ciò per la pressione, ne trova altre gettando la sua acqua con maggior forza rispetto a prima.
Quello che sto cercando di dire è che da un lato bisogna scoprire, e se è il caso debellare, l'automatismo, dall'altro bisogna stare attenti che non sia una limitazione alla quale, anche questa per dipendenza da un modello da raggiungere ad esempio, ci sottoponiamo ulteriormente.
Si deve evitare di estremizzare tutto a mio avviso, cercando ciò che è nel mezzo...ascoltandosi...essendo presenti..a se stessi ..osservandosi.
Se ho voglia della birra, visto che non sono un bevitore accanito, una o due volte la settimana...perchè " devo " costringermi a non berla?
__________________
Dr. Marc Haven
“Non deve essere l’alba di luce che deve iniziare ad avvisare la tua anima di tali doveri giornalieri e dell’ora in cui gli incensi devono bruciare sui fornelli; è la tua voce, solo lei che deve chiamare l’alba di luce e farla brillare sulla tua opera, alfine che tu possa dall’alto di questo Oriente, riversarla sulle nazioni addormentate nella loro inattività e sradicarle dalle tenebre in cui versano.”
jezebelius non è connesso