Discussione: Sacro Fuoco
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Vecchio 17-07-2006, 15.19.35   #105
Osiride
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Originalmente inviato da griselda
Ciao Osiride,
desidero domandare se la caduta da cavallo di Paolo di Tarso non possa essere simbolica, se il cavallo non possa essere una sua parte dominante che nel momento in cui egli cade da essa si trova improvvisamente illuminato. Chiedo scusa se ho scritto delle sciocchezze.
Hai perfettamente ragione Griselda, nessuna sciocchezza; e poi nessuno dice mai sciocchezze se espone il proprio pensiero con sincerità.
Però volevo dirti una cosa: tutti gli episodi descritti nella Bibbia, soprattutto quellio del Vecchio Testamento, sono simbolici ed hanno diversi livelli di lettura. Quanto più scendi in profondità nel loro significato, tanto più ti avvicini a profonde verità.
Pertanto anche il tuo modo di intendere quell'episodio è certamente corretto. Ma non è l'unico.
Secondo il mio modo d'intenderlo, quell'episodio spiega alcuni intimi meccanismi della nostra mente....o meglio, alcuni intimi meccanismi del nostro cervello.
Quello che ha subito Paolo con la caduta può ben definirsi un "trauma" a seguito del quale il suo cervello ha iniziato a "funzionare" in modo diverso... la medesima cosa può accadere ogni giorno all'uomo comune. Ma guarda che il "trauma" non è solo un colpo alla testa....il trauma è un lutto, un dolore, una grandissima gioia, un lungo periodo di privazioni, cioè tutto ciò che all'improvviso scompagina gli ordinari schemi mentali. Anche l'odio eccessivo potrebbe "esplodere" in un sentimento diametralmente contrario.
Questi "traumi", per coloro che conoscono la fisiologia occulta, sembrano modificare il modo (passamela così) con il quale la sostanza neuronale interagisce con se stessa. Conoscerai certamente molte persone che dopo uno di quei traumi che ti dicevo, ha deciso di cambiare vita, oppure ha mutato le proprie idee o il proprio modo di pensare.
E' ovvio, non sempre (anzi molto raramente) ciò conduce ad una "illuminazione" perchè se no diversamente saremmo circondati da Uomini Superiori, però è anche vero che di tutti coloro che seguono una via Iniziatica verso l'Illuminazione, moltissimi hanno subito un trauma di quel genere, in modo più o meno intenso.
L'importante è sottolineare questa capacità del cervello di "resettarsi" dopo un trauma ed iniziare ad operare con schemi diversi. Quali schemi?, tu dirai...
Ti faccio un esempio e spero ti serva perchè su questo argomento non basterebbe un forum intero per sviscerarlo: sul mio pc (penso anche sul tuo) esiste un programma che quando si attiva dice (passami la metafora, visto che non sono un esperto): "questo file non è più presente nel pc, vuoi associare il collegamento ad un file simile a quello che non c'è più?"
Ecco, il Trauma cancella i tuoi vecchi schemi e richiama alla mente altri schemi mentali (presenti nella tua memoria); in buona sostanza, riesuma dalla tua memorizzazione (profonda) altre informazioni, altri schemi mentali.
Gli uomini che subiscono un trauma e che hanno in se memorizzata tutta la Verità (su questa affermazione si potrà parlare in un'altra discussione), il trauma stesso porta costoro alla Illuminazione perchè l'ha richiamata alla mente; negli uomini che non hanno questa memorizzazione, il trauma riesumerà altri schemi mentali che sostituiranno quelli vecchi cancellati.
Perdona, so di essere stato poco chiaro....ma Uno sa perchè.
Spero di esserti stata d'aiuto.
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