Citazione:
Originalmente inviato da Uno
.....se alcuni di questi meccanismi si incastrano e non riaprono più il flusso... allora vediamo persone sempre estremamente controllate che rischiano di esplodere, quello che definisco essere anestetizzati è molto simile come cosa, solo che il blocco parte da dentro: soffrire mi fa star male (ma anche gioire, magari per paura che poi finsica) e allora blocco, in questa maniera la sofferenza si ripeterà perchè comunque in quel momento ne ho bisogno, se invece qualora non vi siano impedimenti apro tutte le valvole e mi "godo" qualsiasi stato si verifichi avrò il famoso effetto catartico....
Il discorso è appena iniziato..
in quel momento ne ho bisogno questa parte va sviluppata, è molto importante
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"In quel momento ne ho bisogno"... queste parole mi hanno sempre colpita molto.. ne ho bisogno.. ho bisogno della gioia, e della sofferenza in alcuni momenti della vita? e ancora.. le esperienze si ripeteranno (in forma diversa, ma anche nello stesso modo) , fino al momento in cui non avrò risolto gli impedimenti che non mi fanno "godere" le esperienze?
Si tratterebbe quindi di riuscire a vivere in pieno, le esperienze (tutte) che mi si presentano, nel momento stesso in cui mi accadono..