Sono daccordo con Griselda, se non per il fatto che direi che per come la concepisco io, è sempre il cuore che dovrebbe scegliere per primo, poichè trasforma sia nelle nostre scelte piu istintive per soddisfare i bisogni primari ed emotivi, sia quelle mentali, calcolate e studiate.
In occidente abbiamo l'abitudine che una Cosa prima si pensa attentamente, poi la si fa, e se capita la si sente.
Oppure i piu impulsivi, prima la fanno, poi non l'hanno sentita bene e poi ci pensano
Mentre secondo alcuni insegnamenti sciamanici( sperimentati dal vivo) si dice che una scelta inanzitutto va sentita con il cuore, poi fa fatta concretamente e poi ci si pensa.
Qui ci avviciniamo, ma secondo la mia opinione la migliore è questa:
Una scelta la si deve sentire profondamente con il cuore, poi ci si riflette con la mente, ed in caso di armonia la si attua praticamente.
Una delle tante possibile soluzione per evitare il rimpianto o il rimorso?