Premessa:
Stavo rileggendo un pò tutte le vecchie discussioni del Forum (fino a domani ho tempo poi lavoro voca!) e alla fine tutto è sempre collegato a tutto e le cose si ripetono a diversi livelli.. però spesso per paura di ripetersi o dire cose già detto in precedenza negli interventi si saltano dei passaggi che possono essere basi per poter comprendere poi altro, dove altrimenti mancherebbe un passaggio.
Non sono andata a cercare nello specifico ma riporto su questa (dove devo dire il mio intervento inizia con una bella dormita
fate finta di nulla
).
E' interessante molto notare come a volte si cerchino i metodi energetici o meno in esoterismo o "cose occulte" nel senso di poco note .. senza fare nessuna attenzione al presente che è il nostro quotidiano. Per capire meglio c'è anche una discussione sull'insonnia che dà degli sputni importanti interessante per capire.
premessa lunga...
Citazione:
Originalmente inviato da Uno
Già Sole costringersi non serve a niente.... anzi ci aggiungo io... non "a volte" ma "sempre".
Costringersi può dare un minimo risultato provvisorio ma per il pendolo o se preferisci il principio di polarità ermetico tanto più ti costringi da una parte e tanto più sarai costretto ad andare dall'altra.
"Basterebbe" inizialmente osservarsi quando si spreca il tempo nel passato e nel futuro...
solo questo ci innesca meccanismi che ci fanno Comprendere cosa stiamo facendo.... poi c'è altro, interviene la vera volontà. ma è inutile parlarne se non si fa neanche questo primo passo.
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se ne parla proprio in questo periodo su esoterismo del pendolo. la costrizione mentale l'autoconvincimento il cercare di applicare qualcosa imitando e cercando di fare concettualmente la cosa giusta (giusta rispetto a cosa?) porta a pendolare dall'altra parte inevitabilmente perchè prima o poi l'io infamotto riprende il controllo che nn esiste davvero, se nn c'è un'osservazione e concetrazione.
A me piace tanto a questo proposito una frase di Pirandello mi pare che sia il "Fu Mattia Pascal" .. racconta di lui che passando davanti una vetrina distrattamente si gira e si vede riflesso, resta sconvolto nn poco perchè si accorge di essere proprio Lui quello riflesso nella vetrina.. si accorge di esistere. E si avverte.