Citazione:
Originalmente inviato da Uno
secondo un equazione... se aver paura è uguale ad essere immobilizzati, essere immobilizzati è uguale ad aver paura?
Altra equazione: se tanto più il sistema nervoso viene collassato da stimoli esterni al punto di bloccarsi/scoppiare, che differenza c'è tra muoversi e Muoversi? (in collegamento alla paura, anche quando non sembra)
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Secondo me, alla prima equazione, la risposta è si.
Se ho paura, a causa di questa sarò immobilizzato.
Sarò immobilizzato invece, anche se non ho paura o meglio se non so di averne. Sarò stato immobilizzato da " qualcosa " della quale, per il momento, non sono consapevole. Mi sembra che l'essere immobilizzati derivi comunque dal mostrarsi o meno della paura.
Alla seconda equazione....
Il collasso mi pare che sia collegabile all'essere immobilizzati. L'arrestarsi ( il bloccarsi ) dipende da fattori esterni. Vengo spinto per inerzia e quindi soggiaccio alle condizioni " esterne ". La differenza che c'è tra muoversi e Muoversi sta appunto in questo.
il " muoversi " non è reale azione, tant'è che si è spinti, cioè si è in balia di forze esterne e quindi il corpo si " blocca " per sopravvivenza; piu nello specifico si blocca per non oltrepassare quel limite oltre il quale, l'oltrepassarlo, potrebbe nuocergli.
il " Muoversi " invece dipende da una spinta interna, quindi ci si è scrollati di dosso la dipendenza dai fattori esterni( o quanto meno non si è più, per la maggior parte, dipendenti da questi ). Qui la paura la vedo...come tensione ( interiore ) costruttiva che da la spinta necessaria...per il Movimento.