Non voglio entrare nel merito delle "visioni" che soggettivamente danno dei sensi sia a chi le riceve che a chi ne viene a conoscenza in base a ciò che siamo.... ma vorrei solo brevemente e di passaggio specificare che la definizione che dai di luogo di potere Gufetto mi può andar bene come tuo modo ma non è quella oggettiva, un luogo di potere non ti fa sentire a tuo agio anche se può darti una sorta di piacere, un luogo di potere deve stimolarti per essere tale e se ti stimola senz'altro non ti fa rilassare............
molto sinteticamente sono arrivato e nello stesso modo vado... vi lascio continuare con una domanda... qual'è la differenza tra una visione oggettiva e un'allucinazione/visione soggettiva? Ma soprattutto ai fini pratici come entrambe possono aiutarci?