C'è una sottigliezza che se compresa può aiutare chi si cimenti in tali pratiche volontariamente: si, passa energia, ma è talmente debole che non potrebbe modificare il campo energetico dell'altro, è qui che toppano tanti pranoterapeuti, nessuno ha energia in più da donare, nessuno può donare energia, l'Universo con le sue leggi non fa diseguaglianze, ognuno ha l'energia che gli occorre nè più nè meno, poi si può usarla diversamente ma non ne abbiamo da donare, e parlo di energia vitale.
E allora come è possibile che a volte, soprattutto quando lo si fa senza pensare, funzioni?
Quello che passa attraverso quel minimo di energia (minimo nel senso di... la parola non perfetta che mi viene meglio è contrasto, minimo contrasto, i nuovi fisici parlano di energia elettrodebole) è l'informazione dello stato di salute (vedi Grii come un filo lega i thread del giorno?
), la memoria... e se io credo di essere onnipotente e poter guarire qualcuno con la mia mano al massimo mi prendo in giro, invece se mi faccio strumento di... qui possiamo dire semplicemente dell'Energia, se io sto bene posso trasmettere quell'informazione che permetterà all'altro di ristabilirsi (parola significativa)
la parola chiave potrebbe essere: induzione