Mi sembra chiaro che molto spesso non se ne conosca la differenza.
Tu pensa alla Gente che ha da fare mille cose ma se trova un po di tempo per dedicarsi ( in maniera automatica aggiungo io ) a quello che è per quel momento un problema, lo trova.
E' vero si manca di umiltà...ma se proviamo a gridare che c'è questa mancanza sparsa in giro tutti, e dico tutti, direbbero che è la verità. Quando poi la " sana " umiltà viene a contatto con quella " presunta " nonchè " automatica " li sorge il problema: nessuno, preso singolarmente, è capace di evitare di parlare degli altri ed è altrettanto incapace di fare autocritica, vale a dire di assumersi le responsabilità che gli competono.
E' vero, secondo me, che questo modo di fare "ricerca" adesso non possiede più il vero senso per il quale è stato costituito. Credo, e forse sarò stupido a pensarlo, che in un non lontano passato le associazioni( lasciando perdere l'aspetto giuridico ) erano rivolte soltanto, e semplicemente, a farsi promotrici di una coscienza per il problema cosi da svilupparne le correnti positive che da questa " presa di coscienza " potevano derivare.
La solidarietà, l'altruismo, il sopportare i problemi degli altri, anche se in maniera singolare, secondo me sono stati sempre buoni proprositi che però non si sono mai sviluppati ; e come tutte le cose che non si sviluppano...queste sono divenute inerti, fredde, regredendo sulla scala dei Valori.
E' vero che con questo modo di ( non ) fare si è più contenti e sereni in maniera tale da poter dire: " io ho fatto;io ho donato, io ho contribuito".
Chissa perchè queste cose capitano sempre nel periodo natalizio per la maggior parte....
E' vero...siamo tutti più Buoni(sti)!