Non è questione di paura, o di mettersi a ragione sul divino, o sullo strettamente personale, la domanda è semplice, muore il corpo, muore l'anima, cosa rimane?
L'oblio? lo spirito continua a esistere? non si è più?
Questa è la domanda, se qualcosa continua ad esistere oltre, morti tutti i corpi. Se c'è un viaggio che continua oppure morta l'anima, semplicemente non si esiste più.
sto parlando della parte eterna di ciò che siamo, non dei singoli corpi.
Quotato da Ray
Secondo me la difficoltà deriva dal fatto che si considera la cosa sempre da un puntio di vista personale... strettamente personale. Non capisco perchè si riesce ad accettare la morte dei corpi e la loro scomparsa, sia che abbiano 90 anni che 2, ma risulta difficile con le anime. Son corpi anche quelli da un certo punto di vista, nel senso di contenitori... meglio son fatti più durano.
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Semplicemente perchè la morte del corpo fisico è un dato di fatto e c'è poco da commentare, la morte dell'anima puoi contestarla soltanto col dialogo religioso o filosofico e non vi è certezza palese come quella fisica.
Comunque forse ho capito... praticamente state dicendo che muoiono tutti i corpi e rimane soltanto lo spirito che è impersonale?