Da questa discussione sulle
esperienze
in cui Era dice:
Citazione:
Originalmente inviato da Era
'è invece l' esperienza "emotiva" si può dire?...che è quella
che fa si che l' esperienza non passa in automatico...ma
va "ricordata" . compresa....mi riferisco ad esempio...
alle situazioni in cui...una donna lascia un marito violento
e si ritrova sempre a frequentare quella roba li...cioè
persone violente....
allora...l' esperienza è l' agire...il comprendere per non
sbagliare....(esempio la guida) cosa avviene invece dal
lato emotivo?
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Mi piacerebbe continuare su questa parte che non è poi così tanto chiara almeno per me.
Quello che vorrei comprendere come giustamente detto da Era è perchè si rifanno le stesse esperienze. E' come se ci fosse un buco che ci fa ripetere all'infinito qualla stessa esperienza anche sotto forme diverse.
La visione che ne ho è quella di un disco con un graffio che impedisce alla puntina di correre sulla spirale del vinilico, facendole invece fare sempre un cerchio. Si dice disco incantato. A quel punto si deve agire con un spintarella sul braccio del giradisci per far proseguire il brano che altrimenti andrebbe ripetuto in eterno.
Siamo dischi incantati?
Come si fa ripristinare a cancellare quel graffio?
A parte che prima andrebbe individuato e siccome non siamo un giradischi e non siamo fuori di noi ( dipende
) la cosa è un tantinello più difficile da comprendere.
Sarebbe interessante comprendere il perchè e il per come avviene tutto ciò.
Il detto dice "sbagliando si impara" ma in questo caso perchè non si impara? Anzi sembra proprio che la si riviva perchè non si è imparato, ma come si impara ad uscire da questo empasse, quando ci si accorge che esiste? (Perchè si può anche non accorgersene e dare la colpa alla sorte)