Ti porto la mia esperienza e il mio parere...
Ho iniziato a leggere un librettino di Osho comprato in una bancarella durante una festa di paese... poi ho letto tutti i libri di Carlos Castaneda (o quasi tutti)... poi sono passato a Goethe (le affinita' elettive) poi l'idiota di Dostoevskij... poi il gabbiano Jonathan Livongston... poi la profezia di Celestino... poi molti libri dei seguaci di Osho... poi il Kibalion... poi un libretto sulla Cabala... poi un libretto sulla vecchia religione (origine celtica)... poi la trama dell'angelo di Igor Sibaldi... il mistero delle cattedrali di Fulcanelli... altri e altri ancora... (ne ho messi alcuni pensando rapidamente ma in senso ampio e generale)... ha molti manuali questo si... come lavorare la creta...pittura ad olio... tecniche di fumetto... tecnica di punta secca... lavori in legno...e tanti altri...
Il fatto e' che si legge un libro... mossi dalla voglia di apprendere o per curiosita' verso quell'autore... o per sincronicita'... si attira il libro in un dato "periodo" e non in un altro...
Mia personale esperienza e' che ho letto di tutto un po'... ho letto piu' dopo il periodo scolastico che durante... e spesso ho letto un libro dopo un percorso che mi ha portato verso quel tipo di lettura...