se ho capito...la paura a quanto ho capito è la cosa che ci "attiva" e senza la quale non si darebbe l'importanza giusta a quello che si sta facendo. Quindi si sarebbe una reale necessità di avere paura, e mentre nel caso di un artigiano la paura è data dalla piena consapevolezza di quello che sta facendo (esperienza), nel caso di un'apprendista allora andrebbe instaurata, e mi domandavo quanto ci si può riuscire a farlo in modo sano.
si è parlato di regole, queste di sicuro sono state date da qualcuno consapevole, volevo chiedere quindi se le regole sono un sostituto della paura per evitare che chi non è in grado si instauri un processo che non può gestire (appunto la paura) oppure se semplicemente sono un'aggiunta.
|