Apro questo thread per cercare di esaminarli uno per uno, anche se la discussione si riallaccia a quella più generica sul
Peccato.
I 7 peccati capitali sono:
accidia
ira
gola
invidia
superbia
avarizia
lussuria
La prima cosa che salta agli occhi è che in tutti i casi abbiamo degli
eccessi...
E la cosa si complica maggiormente se da degli eccessi scaturiscono delle
mancanze (peccati)
Più eccedo, più manco...
Nei testi antichi come del resto anche nella Bibbia si parla di uomini "giusti", non di uomini buoni. E quel giusti mi rimanda ad un concetto di equilibrio... nè troppo buoni nè troppo cattivi...
Con i 7 peccati capitali mi sono dunque trovato a considerare il peccato come una mancanza di Equilibrio. O, se vogliamo, di oggettività.
Più l'uomo è equilibrato e più si allontana dall'essere un peccatore, fino poi ad arrivare all'Equilibrio Assoluto che è Dio che riposa in se stesso... Il mondo creato però è una costante tensione, un moto perpetuo, una vibrazione incessante... dunque in questa realtà il peccato è un fatto oggettivo e inevitabile, almeno finchè si resta nella creazione stessa o nel mondo manifesto...
---------------------------------------------------------
Salto di palo in frasca ed esamino subito l'ultimo dei peccati capitali, la lussuria, perchè mi colpisce molto la sua radice che coincide con "lusso", cioè un esagerazione forzata, da cui ancora più interessante la parola "luss-azione", cioè l'azione del lusso, una deformazione...
A furia di cercare un "lusso" (di movimento), la spalla si è lussata...
Mi fermo per ora e lascio a chi vuole...