Moda rapper
Migliaia di ragazzi (più o meno giovani) seguono molto oggi quella moda nata negli stati uniti fra i cantanti rap, quella cioè di vestire solamente abiti lunghi e di parecchie taglie più grandi. Lo spirito dovrebbe essere quello di emulazione, con la differenza che i giovani d'oggi non si fanno problemi a spendere 400 euro per avere un giubbotto da "vero" rapper, quando forse ben pochi conoscono le vere origini di questa "moda".
La verità è che nei sobborghi più poveri d'America, dal Bronx ad Harlem (dove cioè il rap è nato) i giovani ragazzi erano talmente in miseria da non potersi comprare nulla, ed erano così costretti ad indossare gli abiti vecchi ed usati dei padri o dei fratelli maggiori, che ovviamente per loro erano troppo grandi e gli andavano larghi dappertutto...
Chi ha tanti soldi da spendere per sentirsi un vero rapper forse non ha la minima idea di cosa significhi nascere nel Bronx o ad Harlem, ma si sa, la società fa miracoli e sa trasformare in un affare di lucro anche la triste e misera realtà di chi è nato meno fortunato...
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