Mi viene in mente che diventiamo come l'istrice che si appallottola, sentiamo una sensazione di costrizione, come se stringessimo i vasi sanguigni con il risultato di una cattiva cicolazione sanguigna. Una chiusura esteriore che si ripecuote dentro. In questo č l'ego che ci fa reagire in quel modo e provare queste sensazioni di essere sulle spine come quando strizzavamo il polso da bambini per sentire gli spilli.
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