I desideri della mia vita s' accordino
alla grande armonia della tua gioia.
Il tuo cielo, fonte di candida luce.
non disprezzi la mia piccola dimora;
le stagioni in leggera danza,
mi facciano sempre interiormente nuovo.
La tua gioia non trovi opposizione
nelle mie menbra, nč nella mia mente.
La tua gioia risplenda come pura luce
nel mio grande dolore;
la tua gioia disperda la mia miseria,
sbocci come un fiore in tutte le mie azioni.
28 giugno 1910, da Gitanjali
R. Tagore
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