Sono oramai 15 anni che coltivo bonsai... non ritengo di conoscere l'arte... ma conosco in parte le piante e il loro ciclo di vite...
In giro si vedono molti pseudo-bonsai... ottenuti da talee di rami... educati col filo di rame crudo che si č conficcato nella corteccia... rami tagliati di netto... insomma... simulacri di bonsai.
Quando mi approccio al taglio... lo faccio con rispetto e in silenzio... strano... solo ora mi accorgo che lo faccio sempre in solitario... sono sempre io e il bonsai... e se vengo distratto interrompo.
Non bisogna avere fretta... si osserva... poi le mani si muovono sicure...
Ogni tanto se serve (ogni 3 anni circa) si cambia la terra... si controlla il fittone che non sia cresciuto... si sistemano le radici... si concima nella giusta stagione...
Il luogo... l'acqua... le correnti d'aria... la luce... il calore... le stagioni... da interno e da esterno... vi sono tantissimi fattori da tenere in considerazione... non ultimo il taglio dei rami...
Per un periodo ho creato pseudo-bonsai per un vivaista... ma ho smesso quasi subito... mi accorsi che non era questo il modo di "trattare" le piante...
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