Citazione:
Originalmente inviato da turaz
per una persona consapevole non parlerei di vincoli ma di scelte.
per una persona inconsapevole il Vincolo spesso e volentieri si trasforma in "costrizione".
ciauzz
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Credo che l'esempio del contratto di Red possa essere applicato quasi a tutto.
Alla fine si può notare quanto siamo pieni di vincoli, sia che si scelgano diciamo in maniera consapevole, dunque nella forma del contratto( tipo matrimonio ) e sia che si venga condizionati da quelli che possediamo dalla nascita. Ecco...diceva bene Stella più su a proposito di questo.
Però guardando bene...perchè si stipula un contratto? Sicuramente per arrivare a qualcosa che serve o che ci può essere utile anche per sola soddisfazione personale.
Non so...ci si sposa, per alcuni, perchè il fine è quello di avere dei figli o semplicemente vivere ( che non è poco sia chiaro ) con la persona che si è scelta.
In fondo tutto si fa perchè torna utile; probabilmente identificabile come una forma di egoismo costruttivo questa.
Da altro punto di vista, perchè allora non considerare il vincolo, anche quello con e nel quale si nasce in funzione di un risultato?
Forse dico qualcosa di scontato ma secondo me, il vincolo che ci si crea e quello che si possiede, ha una sua specifica funzione che non tutti riescono a vedere.
Nella maggior parte dei casi, però, ci si vincola credendo di scegliere, quindi non per tutti ciò avviene in maniera consapevole - ecco, in questo caso "scegliere" mi sa che è un po difficile se non si è raggiunto un grado abbastanza alto pertanto a questo punto parlerei di scelta condizionata e condizionante, almeno per me povero mortale
- e dunque ecco che il vincolo, nel tempo, diviene costrizione. E si torna all'esempio più volte fatto della pratica del divorzio. Se si fosse ( veramente ) scelta quella persona e sposati quei Valori di cui la persona, a mio avviso, è il riflesso non vi sarebbe alcun divorzio.
Tornando al discorso, il vincolo quindi può essere un mezzo di crescita in funzione di un risultato.
C'è da dire che tale " legame " deve essere profondamente
accettato poichè ci vuole poco a che questo si volti a costrizione.