Citazione:
Originalmente inviato da Ray
Secondo me in questa discussione stiamo andando parecchio a vanvera. Nella legge del tre, come già detto, noi non vediamo mai la forza neutra e di solito (aggiungo) non vediamo neanche la forza passiva.
Prima di identificare la neutra sarebbe da togliersi tutti i dubbi sulla passiva e prima ancora di questo sarebbe bene capire il meccanismo.
Nel passaggio di elettricità attraverso un cavo di rame quale è la forza passiva?
Attiva=maschile che perturba
passiva= femminile che resiste (sulla quale si esercita la forza maschile)
La neutra agisce su entrambi (da un certo punto di vista) ma non è che arriva dopo anzi, se un evento si verifica, vuol dire che è già li in qualche modo.
Inoltre, in una successione, o meglio in un processo (sequenza di eventi a formare un'ottava... ) la forza neutra di un evento può fare da attiva in quello successivo o anche altre combinazioni.
Il discorso è assai complesso e partire senza un ordine lo rende quasi improponibile a mio avviso...
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Saggio Ray...
Io fatico a capire comunque questa forza neutra...
Ci vorrebbe una definizione tipo "da dizionario", non so se capite...
Neutro non è né attivo né passivo, ma può diventarlo... allora come si fa a definirlo?
Muta in attivo e passivo.....
mi vien da pensare che le tre forze concorrano nello stesso momento a determinare l'evento e la neutra si assogetti all'attiva o alla passiva a seconda della situazione.... Insomma permanga come neutra solo al "concepimento"....
Deliri?