Discussione: Sacro Fuoco
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 28-09-2007, 10.25.29   #118
Uno
Amministratore
 
L'avatar di Uno
 
Data registrazione: 28-05-2004
Messaggi: 9,695
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da cassandra Visualizza messaggio
Questa è una cosa che mi capita...a dire il vero anche prima di avvicinarmi alla ricerca,con la differenza che in passato, ritenevo-mi illudevo, di essere nel giusto!
Invece spesso sfogavo,avvertivo questo calore ma non sapendo cosa potesse essere, attaccavo briga per poco o nulla...
Adesso cerco di controllare,vedo che se sono in attenzione lascio fluire altrove,dove non lo so,probabilmente sposto l'attenzione...ma non casco nel meccanismo,almeno non come prima.
Mi chiedevo come e dove dirigere il calore per far si che ci accompagni in modo armonico?(A volte nel controllare le reazioni ho l'impressione di disperdere...magari se fossi consapevole potrei trasferire altrove. )
E cosa intendi per controllo del corpo?

Attaccando briga disperdi... e il fuoco va verso la testa senza nessuna radice, in pratica ti disperdi... a seconda di come orienti comunemente il tuo pensiero potresti diventare un'evangelizzatrice da strapazzo (intendo per cercare di soddisfare tuoi bisogni) o peggio una torquemada moderna dell'inquisizione... oppure potresti vivere con la testa tra le nuvole.
Se trattieni senza alba di ciò che fai per evitare il salire verso la testa, perchè inconsciamente sai che ti perdi, blocchi tutto sull'addome, in casi rari arrivi al cuore (e li le illusioni di aver aperto qualcosa si sprecano, il mondo è pieno di gente che con episodi simili pensa di essere un dio in terra ) bloccando sull'addome potresti arrivare con il tempo ad ulcere vere e proprie... o altre cose connesse ad uno stato di infiammazione che da sottile diventa fisico....

Qual'è la giusta via di mezzo? la scrivo perchè sotto sotto me l'hai chiesto, anche se so che qualcuno banalizzerà (non tu) e/o la farà diventare una nuova verità da spacciare o peggio la userà per autoconvincersi, chi se ne...
La giusta via a livello fisico è lasciar fluire verso la testa ma ancorandosi sulle gambe, sui piedi... pochi lo fanno naturalmente, quasi nessuno... ad una visione sottile il mondo sembra una distesa di bottiglie di spumante stappate che rimangono senza vino dentro e senza versarlo nel bicchiere, poi ci sono le bottiglie non stappate che scoppiano.

Il discorso si può approfondire... volendo
(questa ultima frase la scrivo per chi so io... qualcuno che ha avuto bisogno della pappa pronta... prendete esempio da Cassi che si è chiesta come funziona la cosa)
Uno non è connesso