Discussione: insofferenza
Visualizza messaggio singolo
Vecchio 29-09-2007, 20.39.51   #11
Uno
Amministratore
 
L'avatar di Uno
 
Data registrazione: 28-05-2004
Messaggi: 9,695
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da cassandra Visualizza messaggio
Provo ad aggiungere altro,perchè così non è abbastanza chiaro quello volevo esprimere...
Mi è capitato nella vita di essere insofferente a tutto ed a tutti per farla breve...
Ho sofferto a scuola seduta nel banco ad annoiarmi un pochino spesso,come a tavola...(acerrima nemica di banchetti, matrimoni ed affini).
Ho rivissuto mentalmente diverse insofferenze inutili,altre le giustificavo con il fatto che ne avevo altre ben più grandi da sopportare...(come tutti) e quindi in una sorta di classifica inconsapevole eliminavo quelle che erano strettamente dipendenti da me,per ridurre un pò il carico.
Quello che ho cercato malamente di dire prima,è che se la sofferenza in generale la vivi lucidamente,come dire... anche con coscienza relativa,avendo per scopo di superarla ,l'in-sofferenza per come la conosciamo cessa di essere (nella mia testa eh )e si trasforma nel modo per in-debolirla,(alzare il livello di cui parlava Sole )e vincerla!...controllarla...imparare a conviverci...mettetela come preferite.
Ecco tutto per il momento,confidando nel buon cuore di qualche passante che ci aiuti ad ampliare la prospettiva...
Si capiva benissimo cosa intendevi , che questo sia condivisibile però è un'altro discorso.
In pratica tu traducevi insofferente con "uno che non soffre", che letteralmente ci potrebbe anche stare, in realtà non è che non soffre, ma è che non sopporta di soffrire, non resiste alla sofferenza, il contrario (come lo intendevi) dovrebbe essere gioia, pace... anche se in realtà non esiste un vero ed unico contrario alla parola sofferenza, comunque non è insofferenza.

Uno non è connesso