Citazione:
Originalmente inviato da cassandra
Faccio un esempio scemo ma comune... una donna ha un marito/compagno geloso/ricco che le vieta di lavorare e lei accetta di sottostare al suo volere e viene mantenuta fa una cosa sbagliata in principio?...oppure in una situazione simile, dipende da come vive la cosa la donna,cioè se non sente il peso del dover chiedere o ricevere senza aver Lavorato è tutto ok?...ma se accetta per quieto vivere seppellendo una cosa che vorrebbe fare a quel punto i soldi ricevuti possono avrere una connotazione negativa, perchè lei vive male la situazione...o ancora è male in assoluto non lavorare anche se si ha la possibilità di vivere di rendita ad esempio?
Concordo sul fatto che i soldi "sudati"assumono tutto un altro valore...
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Io penso che in ogni coppia ci sia sempre un dare e avere e non sempre questo si valuta in denaro.
Un uomo ricco e benestante si farà un suo punto di onore nel non "permettere" che la donna lavori e per offrirle tutti gli agi possibili, altro discorso è se la chiude in una campana di vetro senza permetterle di realizzarsi...
Tante fanciulle di un tempo sognavano di sposare il "principe azzurro" come massima aspirazione nella vita, questo sogno è ancora valido per tante ragazze, quindi nessun problema per quanto riguarda il denaro...
Ma nella società di oggi purtroppo se non si lavora almeno in due in famiglia è molto difficile andare avanti....
Per questo dicevo che il denaro andrebbe usato con rispetto...