Citazione:
Originalmente inviato da stella
Nel caso di imprevisti brutti, però, più che un calore sento come un gelo.... finchè sto ferma e può durare qualche minuto, poi quando reagisco sento riaffluire il calore.....
E dopo mi sento meglio, avendo superato lo scoglio.
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Si, però questo è diverso, quasi il contrario di quel che si diceva prima e che genera la fiammata. Tu parli di imprevisti, li si diceva di quando succedono i previsti, proprio quei previsti tanto temuti e tanto preparati ecc.
La reazione di cui parli tu è simile a trovarsi di colpo di fronte ad un pericolo... tutto freddo e rigido (l'immobilità di difesa dell'animale che così non viene notato dal predatore), testa velocissima che pensapensapensa e percezioni acuite... poi trovata la soluzione, il cervello istintivo ha deciso di agire e come agire (in linea di massima tutto è inseribile in fuga o aggressione) riaffluisce il sangue dove serve, cade la rigidità e ci si muove. Il tutto costa un sacco di energia... a pericolo scampato si è spossati... ma spesso lieti se non addirittura ilari, per via dell'endorfina di protezione ai lividi e alle energie residue (che non vadano sprecate).
Tutta sta roba per dire solo che può anche darsi che le due cose si mischino o si susseguano in qualche strano modo in particolari situazioni di difficile riconoscimento da parte della mente.