Leggendo i vari interventi mi è tornato alla mente un ricordo. Elle lo scrivo così comè affiorato, magari aiuta...hehehe
Ricordo la prima volta che "mi convinsi" a guidare la macchina rimasi almeno un'oretta seduto sul sedile del lato guidatore dell'automobile di mio padre. Col volante in mano... osservavo tutto come se fosse la prima volta. La leva delle freccie, quelle del tegicristallo, il cambio, le levette e i pulsanti. Prima di allora lo avevo visto dal lato passeggero o da dietro. Questa presa di coscienza non bastò a farmi sentire sicuro ma creò in me un'immagine nuova dell'automobile. Mi aiutò anche aprire il cofano ed osservare il motore ed anche pulirla con secchio, spugna e sapone (mio padre ne fù felicissimo...hahaha).
Quello che vorrei trasmettere è che.. un piccolo passo in quella direzione (verso la guida dell'automobile) fù seguito da molti altri sempre più decisi.
PS: ho scritto assieme ad Aria... leggendoli di seguito vedo i differenti approcci... noto che il mio approccio fù inizialmente fatto da solo... come per portare all'interno del mio mondo la sensazione "giudare l'automobile"... (OT: interessante spunto per me)