Citazione:
Originalmente inviato da Shanti
Una delle tante leggende racconta che il diavolo costruì un ponte e chiese per sé la prima creatura che lo avesse attraversato. Un santo, San Cadoco, lo ingannò dandogli un gatto nero al posto dell’essere umano che il demonio avrebbe desiderato possedere.
|
Citazione:
Originalmente inviato da RedWitch
Sempre nel suddetto articolo, c'era scritto che appunto nel
Medioevo (ma pare che la nascita della superstizione sia ancora precedente), i gatti neri venivano uccisi , con la benedizione della Chiesa
Per concludere, in Inghilterra, il gatto nero, oltre che portatore di fortuna (come diceva Moon), è anche portatore di amore, e agli inglesi si deve questo proverbio "In una casa in cui c'è un gatto nero, non mancherà mai l'amore".
|
Anche io credo che l'istituzione di una giornata per il gatto nero sia un po estrema, però, in questo periodo di estremismi generalizzato, per certi versi è anche normale.
Cio nonostante sono sicuro che il gatto nero - come del resto probabilmente tutti i gatti - possegga delle " doti" particolari. Il fatto che la Chiesa desse il benestare, in un cero senso, la dice lunga sulla mancanza nell'uomo a guardare oltre quello che gli si para davanti. Ecco che preda della superstizione frivola, a volte c'è pure chi attende, in mezzo la strada, che passi quello che è dietro di lui per poi passare lui successivamente ed essere contento che la sfiga, ormai, non lo attaccherà.
Non è sbagliato poi, secondo me, attribuire a questo animale la capacità di " succchiare", caso mai, ciò che di negativo c'è nelle sue vicinanze oltre che parlare, naturalmente, di altri poteri del felino.