Visualizza messaggio singolo
Vecchio 30-10-2007, 21.08.03   #38
Uno
Amministratore
 
L'avatar di Uno
 
Data registrazione: 28-05-2004
Messaggi: 9,695
Predefinito

Citazione:
Originalmente inviato da soren Visualizza messaggio
Pero' ammetterai che il lavoro fatto da Jung e' ,sebbene psicologico e sotto alcuni lati scientifico,anche spirituale.
Si parla di animus /anima,di inconscio collettivo e come ben saprai molte altre cose.La ricerca di Jung mira ad un individuazione,che si ottiene mediante l'unione di contrari..
la sua psicologia ha come base la storia dell'alchimia.
Ora quest'Iniziazione di cui si parla,se una persona non sa dove "sbattere" la testa tra scuole/corsi vari,se la religione e' prettamente essoterica,non puo' venire da se,tramite il lavoro di uno psicoterapeuta che ti accompagna,da buon Virgilio nelle terra interiorae?Non puo' cioe' essere provocata(scintilla)?O c'e' bisogno di una scuola Tradizionale?

Io non ci vedo nulla di male,anche io sono contrario alla mercificazione dello spirito,ma bisogna pur campare E' anche giusto che si abbia un tornaconto economico dopo gli studi e le spese affrontate..mi ricordo che si diceva che chi voleva fare l'alchimista aveva bisogno di parecchi $$
(mi riferisco sempre al mestiere del terapeuta)
p.s.
non me ne volere ma sono un grosso fan di Jung
Non stavo parlando di Jung infatti, stavo parlando di una buona fetta dei psicoanalisti di oggi... che sicuramente non ti accompagnano ma se ne trovi uno come si deve magari inizia a farti vedere qualcosa, questo lo lascio come merito alla categoria, ma tranne qualche settore esotico della stessa (psicoanalisi) poco si intromettono, per esempio, con il corpo.... quindi non si può parlare di Iniziazione, sarebbe comunque, ripeto, già bene che fossero in grado a portare le persone almeno la processo di individuazione (che non corrisponde all'Iniziazione, seppure sempre un'iniziazione è).
In quanto al fatto se occorra una Scuola Tradizionale.... se devo rispondere: si per 999 su mille occorre.
Sul fatto di trovarla secondo vale ben più della monetizzazione come espressione della volontà, oggi come oggi non mi stupirei di vedere qualcuno che fa un finanziamento per frequentare qualche corsetto che tutto promette... poi alla resa dei conti ognuno giudicherà per se.
Il discorso poteva aver senso ai tempi di Gurdejieff, chi era disposto a tirar fuori soldoni era motivato perchè non ce n'erano per queste cose, oggi significa solo credere di poter comprare quello che non può essere venduto.
E' vero, se tu hai frequentato, pagato e fatto determinate cose per imparare quello che sai al 99% ti farai ripagare per insegnarlo, poi bisognerebbe vedere cosa hai imparato e cosa insegni ma lasciamo perdere questo ora.
Detta in sintesi è come Totò che si vendeva fontana di Trevi o il Colosseo... mica erano suoi, se qualcuno li comprava cosa comprava?

Comunque se vuoi ti do gli estremi del mio conto... ma solo se sei motivato a mettere parecchi zeri (sto scherzando... )
Uno non è connesso